DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] Ero, poemetto pastorale su testo di A. Poliziano, tutte composizioni rimaste manoscritte e conservate presso la Biblioteca del conservatorio di passionali. Il D. fu inoltre apprezzato esecutore di musica dacamera in duo con M. Corti e A. Curci.
Nella ...
Leggi Tutto
PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] tratto più originale era costituito, nella prima composizione, dall’identificazione in una figura di donna fiera . Cesari, Nuove acquisizioni al catalogo vocale dacamera di Vincenzo Bellini, in La romanza italiana da salotto, a cura di F. Sanvitale ...
Leggi Tutto
LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] il L. vi insegnava inoltre violino, viola e musica dacamera. Per alcuni decenni diresse l'orchestra sinfonica di Gorizia, ) e un convegno biennale sul violino e la liuteria.
Tra le composizioni del L. si segnalano: Ciante pur, villotta per coro a 4 ...
Leggi Tutto
GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] (baritono, coro e orchestra); Sognando (soprano e piccola orchestra); Gloria (solo e coro). Inoltre musica sacra e dacamera, composizioni per coro maschile e femminile con, e senza, orchestra, inni e musica per banda.
I manoscritti autografi del G ...
Leggi Tutto
DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] delle opere di Alessandro Scarlatti. Morì a Bologna nel 1720.
Il D. coltivò sia la composizione strumentale sia quella vocale, dacamera, da chiesa e melodrammatica. Nella sua produzione strumentale, oltre a una raccolta di sonate e versetti per ...
Leggi Tutto
MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] sua fede per la causa risorgimentale lo portò alla composizione del Canto di vittoria per le Cinque giornate di F. Romani; Milano, teatro alla Scala, 1846); musica vocale dacamera: La melanconia, Sulle tue fredde ceneri, L'incontro inaspettato, Io ...
Leggi Tutto
BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] da S. Dupuis, per la composizione, e da C. Thonison per il violino. In Belgio i suoi studi continuarono con grande SU5cesso: nel 1895 vinse il primo premio in armonia e musica dacamera la cattedra di musica dacamera alla David Manners School di ...
Leggi Tutto
BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] della morte di Umberto I, sia del comitato permanente di lettura per l'esame delle composizioni presentate al concorso permanente per la musica dacamera presso l'Accademia stessa. Il 2 luglio 1905 vinse il concorso per il posto di direttore ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...]
Apprezzato come operista - come scrive Arnaldo Bonaventura - "il nome di Fabio Campana resta meglio affidato alle sue composizioni di musica vocale e dacamera. Può dirsi che queste al loro tempo ebbero la voga che dovevano più tardi avere quelle di ...
Leggi Tutto
GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] con la famiglia per rappresentarvi sue opere teatrali, alla cui composizione si era dedicato sin dal 1675, e si recò e Una fronte più serena per soprano e strumenti, e una cantata dacamera per una voce e basso continuo (Eitner).
Fonti e Bibl.: J. ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...