PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] nel quartiere Prati con Milton Gendel, quindi una camera con il pittore Paul Dieu nella pensione gestita dalla griglie’ di Piet Mondrian (catt. 352-363): composizioni dinamiche, animate da una stesura convulsa e accidentata e dal ricorso a ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] "Cartaro padovano" pittore di tarocchi e di carte da gioco di cui scrisse l'Aretino. (Lettere sull'arte di Toscana, entrano spesso nella composizione dei primi atlanti, sia di p. 44), fu incaricato dalla Regia Camera di delineare carte e piante dei ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] somiglianza degli ambienti esotici del secolo precedente, nella camerada letto della regina e in quella del re, per la grafica di Roma, nove incisioni tratte da sue composizioni sceniche, eseguite da L. Ruggi, una litografia firmata, della "Thierry ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] da nove assi disposti a specchio rispetto a quello centrale segnato dal monumentale comparto del portale bugnato e dalla soprastante loggia, è lontano dall’armonica composizione Note cronologiche dagli atti della Camera Capitolina. L’architetto del ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] volta della camera di passaggio di levante al piano terra e motivi ornamentali per la sala da pranzo, negli Cappelletti, I fratelli Guidobono e Daniel Seiter: l'avvio della grande composizione a Torino fra Seicento e Settecento, Torino 2002, pp. 19- ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] consueta ripartizione in riquadri per aprirsi verso una composizione dove impianto architettonico e figure si fondono su morali del principe sabaudo; le vicende continuano nella "camera grande da letto", per culminare nella volta della stessa sala, ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] chiara predilezione per la composizione lineare.
Nei sei anni di Stato di Roma, Reverenda Camera apostolica, Camerale III, Istituzioni di Roma della prima metà del Settecento, in L'architettura da Clemente XI a Benedetto XIV. Pluralità di tendenze, a ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] altar maggiore la Vergine della Mercede è una composizione pretenziosa e non riuscita; la Vergine che di ricchi inipasti cromatici che emergono da un fondo scuro. Quando, il 30 1751 Carlo III lo nominò "pittore di camera di S. R. Maestà", carica che ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] Carlo Delfino francese" con "il titolo di Aiutante della nostra Camera", e nello stesso anno il D. eseguiva un ritratto della Pace (1673; inciso da Thourneysen a Lione; disegno perduto) e l'ultima composizione conosciuta, già cit., raffigurante ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] .
Nel 1963 venne scelto da Libera come assistente del corso di composizione architettonica; dopo l’improvvisa della biblioteca della Camera dei deputati (1967) presentò un’ardita proposta progettuale, aliena da mimetismi eppure profondamente ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...