LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] camera Bibliothece", poi della Segnatura) 100 ducati furono per "Laurentio pictori pingenti in camera 14) di cui replicò la composizione nella Sacra Famiglia con s. tempo, a cura di P. Zampetti, in Notizie da Palazzo Albani, IX (1980), 1-2 (con partic ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] delle elezioni generali per la Camera proposero, tra i propri visita fu fatta per ammirare le spade d'onore disegnate da M. Caetani donate da 14.000, romani a Napoleone III e Vittorio Emanuele II 'epoca né sulla sua composizione. Ma è logico postulare ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] d'oro sulla pellanda blu. L'intera composizione è illuminata almeno da tre diversi fasci di luce, che creano cui rimase fino al XIX secolo. Poiché è ricordata dapprima nella camera di madonna Laudomia, la vedova del nipote, Francesco, fu forse ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] (Versailles, castello, camera del re). La componente neoannibalesca è dominante in altri quadri da stanza con figure a muro, la Pentecoste in un quadro riportato: una composizione orizzontale entro una ricca cornice in stucco dorato sulla volta ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] la tenda di la tella fatta per la Camera di la audientia nuova": ciò sembra testimoniare frequentati) e che apprese "la maniera moderna" da imprecisate "cose di mano di Lionardo", seguendola poi .
Quale fosse la composizione di tale cerchia - ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] il tesorierato della Camera apostolica, pagato 50.000 scudi. Dieci anni dopo, il 12 giugno 1595, acquisì da F. Anguillara ). Esiste uno strumento privilegiato per verificarne la composizione: il minuzioso inventario post mortem dei beni del ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] ).
La composizione ad arco trionfale con l'arcosolio su colonne libere fiancheggiato da nicchie è 419-423; S. Foschi - G.A. Cassani, Ancora su Guidarello, in Boll. economico della Camera di commercio di Ravenna, 1993, nn. 3-4, pp. 77-86; S. Blake Wilk ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] e del ponte di Rialto, realizzate con l'ausilio della camera ottica, a istanza di un innominato "forestiere inglese", delle incisioni che Giovan Battista Brustolon aveva ricavato dacomposizioni originali di Giovanni Antonio Canal e che erano ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] per la prima volta da un pagamento di 180 scudi in data 24 maggio 1630 da parte della Camera apostolica per la copia bene il suo stile si prestava a divulgare quelle composizioni allegoriche di significato morale nelle quali un modello insuperato ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] un timpano spezzato, a sua volta centralmente sormontato da una ricca composizione rappresentante nuvole, raggi e putti festanti con Camera di commercio e alla finestra soprastante, connotata lateralmente da due busti femminili e superiormente da un ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...