FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e di suo fratello Giovanni, in una camera contigua alla camerada letto di Lorenzo. La Primavera era appesa la scena è decorata con statue e rilievi, alcuni dei quali riproducono composizioni del F., come le tavolette di Nastagio e il Ritorno di ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ottici che stupivano gli amici, fatti con specchi e con la camera obscura, di cui l'invenzione è stata attribuita all'Alberti. Egli da lesene, che inquadrano arcature con bifore. La struttura rigorosamente prospettica del piano, la composizione ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Sebastiano López Hierro de Castro, marchese di Colforte e presidente della Regia Camera, agente generale del duca di Medina e intermediario, insieme con il favorita da un fare rapido e sommario negli sfondi e in alcuni particolari della composizione, ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] affresco eseguito nel 1395 da Agnolo Gaddi e da Giuliano d’Arrigo detto il Pesello, alla cui composizione dovette ispirarsi la riquadrate agli angoli alti per essere esposte nella «camera grande terrena» della residenza medicea, dove sono ricordate ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nella cappella del Podestà ("fu dipinta da Ansuin da Forlì, da Fra Philippo et da Nichola Pizzolo", p. 34). Fra gli composizione originale e vivacissima, viene identificato abitualmente (ma non con assoluta certezza) con quello descritto nella camera ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] presenza duccesca: semplicità della composizione, largo volto della Madonna Giacomo Minore già in Pinacoteca; una terza cuspide rinvenuta da L. Venturi nel 1945 a New York si trova che lavano Maria. Nella camera "la concorrenza delle ortogonali ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] ordinata il 27 nov. 1495 a Giovanni Antonio da Desio con un esaustivo contratto; vi si marmorea è citata già in una composizione poetica di Bernardo Bellincioni in lode 1506 il G. era poi pagato dalla Camera papale per i conî di altre due medaglie ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] . 23, 91) da non poter essere riferite al maestro milanese cui si deve il resto della composizione, evidenziando invece uno svolta per il piccolo centro.
In particolare, da un elenco di stipendiati della Camera ducale, risultano pagate al F. 63 lire ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] 'Oretti (1750 c.) la "camera di Anton Galeazzo Bentivoglio…". Di Bentivoglio, la cui composizione piramidale, sotto una volta Sisson, I-II, Nendeln 1975, ad vocem);F. Filippini, Ercole da Ferrara ed Ercole da Bologna, in Boll. d'arte, XI (1917), p. 57 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] nella composizione, da un'attenta cura professionale; il prodotto per palati raffinati e la letteratura d'evasione con particolare attenzione alle curiosità del pubblico sempre più avido d'indiscrezioni sapide (per tutti Le memorie del cameriere ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...