SCALERO, Rosario
Michele Curnis
SCALERO, Rosario. – Nacque a Moncalieri il 24 dicembre 1870 da Bartolomeo e da Rosa Gambaudo. Fu battezzato anche con i nomi di Natale Bartolomeo Melchiorre. I genitori [...] , Scalero trascorse anni di straordinaria crescita culturale e artistica: risale al periodo viennese la maggior parte delle composizionidacamera, nonché l’irrobustimento strutturale delle doti di compositore.
Il 30 maggio 1901 nacque a Torino la ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] di frequente il servizio per la cappella ducale (o dacamera), cioè la cappella privata del duca Carlo Emanuele I che m. Farinelly de Cambert, datati 1707. Purtroppo anche queste composizioni sono andate perdute.
Nel 1697, per un breve periodo, ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] Fedele Fenaroli e Pietro Antonio Gallo (composizione), Pasquale Anfossi e Antonio Sacchini (‘mastricelli Il «tragico colorito» della musa zingarelliana dalla cantata dacamera alla romanza da salotto, in Gli affetti convenienti all’idee: studi sulla ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] . Il libro successivo di Sonate, correnti et arie da farsi con diversi stromenti sì dacamera come da chiesa, a uno, a due et a tre opera volta un compositore italiano dedicò un intero libro a composizioni per violino solo e basso continuo, senza l ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] successo il tuo Contin, successo ben meritato per le sue eleganti composizioni e per il talento di distinto virtuoso. Ti scrivo ciò C. e fu a sua volta da lui accompagnata nell'esecuzione di romanze e arie dacamera.
In questi anni, quando orinai la ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] sposò Gemma Buonuomo; l'anno successivo si diplomò in composizione presso l'Accademia filarmonica di Bologna, divenendo assistente di piccola orchestra); un Intermezzo e uno Scherzo per orchestra dacamera, la Preghiera di un cuore per voce e ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] di Giovanni Visconti Venosta e Giro giro tondo su testi di Antonio Beltramelli, entrambe del 1925) a composizioni d’ispirazione popolaresca (l’opera dacamera Secchi e Sberlecchi su libretto di Beltramelli, data al Teatro sociale di Udine nel 1927; E ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] salotti della piccola nobiltà rurale, dove spesso faceva musica dacamera. Mise insieme anche dei pezzi per violino e per della Gazza ladra e del Comte Ory. Prima aveva elaborato composizioni ‘antiche’ di Johann Sebastian Bach (Preludio ottavo per ...
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SACCHI, Giovanni Giacomo
Renato Ricco
SACCHI, Giovanni Giacomo (in religione Giovenale). – Nacque a Milano il 22 novembre 1726, primogenito di Giuseppe Agostino, notaio e giureconsulto originario di [...] 98, 100). Sacchi proponeva al francescano bolognese la composizione musicale dei cori per il suo Giuseppe venduto, : due lettere di Giordano Riccati a G. S. sui duetti dacamera di Händel e Bononcini, in Giordano Riccati: illuminista veneto ed europeo ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] musica del primo ballo [nella Zenobia] è composizione del sig. Vittorio Trento, giovine di moltissima abilità , pp. 119-148; L. Sirch - A. Zanotelli, La musica strumentale dacamera di V. T., in Rassegna veneta di Studi musicali, Padova 2000, pp. ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...