CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] , fu dapprima inviato nel collegio della Nunziatella, ma il padre, buon dilettante di musica e apprezzato autore di composizioni religiose e dacamera, intuì le sue attitudini musicali e ancora fanciullo lo affidò alle cure di certo Fazzi, un valente ...
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MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] dell’Università di Padova; contemporaneamente prese lezioni di composizioneda P. Bresciani. Il 24 marzo 1834 fece il resto, si conta un esiguo numero di pezzi vocali e strumentali dacamera e un più consistente manipolo di brani sacri.
Nel 1839 il M ...
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MABELLINI, Teodulo
Claudio Paradiso
MABELLINI, Teodulo. – Nacque a Pistoia il 2 apr. 1817 da Anna Chiavacci e Vincenzo, suonatore di corno e di tromba e costruttore di strumenti in ottone.
Cresciuto [...] il M. compose in meno di due mesi. L’album di 12 romanze dacamera per una o due voci dal titolo Bouquet musical de Florence è invece nel 1859 la cattedra di armonia, contrappunto e composizione nell’istituto musicale di Firenze, che tenne fino ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] , celesta, violino, chitarra e organo elettronico, e l’opera dacamera in un atto Massimo, che inscena la storia di un malato verificò una nuova svolta. Senza abbandonare del tutto la composizione di nuove opere e musiche di scena (in particolare ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] all’apprendimento delle tecniche per improvvisare alla tastiera una composizione a più voci – non solo nelle forme correnti della musica da chiesa bensì anche in quelle della musica dacamera (Sanguinetti, 2012, p. 83). La Scuola di contrappunto ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] .
Nel periodo varsaviano Soliva compose soprattutto musica da chiesa e dacamera e fu apprezzato come direttore d’orchestra: d’orchestra nelle recite di opere russe, la composizione di musiche da balletto e di altri lavori su commissione della corte ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] orchestra dacamera (1968); Rifrazioni, per archi (1969); Mensurale, per archi (1977); Voci dal silenzio (1981); Dal fondo di uno specchio, per 19 strumenti, 1984; Frammenti sinfonici da Moby Dick (1986-88); Nei mari della vita (1988).
Composizioni ...
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SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] produzione superstite conta inoltre due Sinfonie e un’unica composizione vocale, il mottetto Mundi splendidae catenae vanae pompae famiglie S. e S. di Chiavrie, in Giovanni Battista S., Sonate dacamera op. II, a cura di M. Abbado, Milano 1976, pp. ...
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SCALABRINI (Scalabrin), Paolo
Peter Hauge
SCALABRINI (Scalabrin), Paolo. – Nacque intorno al 1719 (l’atto di morte, 23 febbraio 1806, gli attribuisce circiter 87 anni), probabilmente a Verona (nel 1781 [...] del cognome come figura nei libretti della sua prima composizione nota, il dramma sacro metastasiano Il Giuseppe riconosciuto, dato e la disinvoltura scenica: da aprile i due, apprezzati anche in concerti dacamera, poterono godere dell’alloggio ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] fatto che non poté contribuire alla diffusione delle sue composizioni, in particolare delle sonate a tre, ove gli nationale, Fonds de musique ancienne,Vm. 18); 3 sonate dacamera a tre (Münster, Bischöfliches Priestersem. u. Santini-Sammlung, ms ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...