MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] il M. si dedicò con maggiore impegno e costanza alla direzione d'orchestra e alla composizione. Gran parte dei suoi lavori (sonate, concerti, musica dacamera, pezzi di genere, studi per violoncello, alcuni Lieder scritti per il baritono D. Fischer ...
Leggi Tutto
BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] scritturò come "maestro al cembalo" per lo Her Majesty's - Theatre da lui diretto.
Recatosi a Londra, dove fissò la sua residenza stabile per restano ancora numerose composizioni, di cui si ricordano soprattutto romanze dacamera e musiche per ...
Leggi Tutto
FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] e accolta con favore dalla critica. Allo stesso anno appartiene la composizione di un'altra opera teatrale, Aleramo, in un prologo e tre , oltre ai lavori già citati, moltissime romanze dacamera, oltre cento melodie per canto e accompagnamento di ...
Leggi Tutto
BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] nel maggio 1905 e nel febbraio 1910 uno, dedicato interamente alle sue composizioni, all'Augusteo di Roma. Il B. morì a Torino il ch'ebbero limitato successo, egli si distinse nella musica dacamera e in numerosi, brevi componimenti sinfonici atti a ...
Leggi Tutto
Famiglia italiana di costruttori di pianoforti e musicisti trapiantatasi in Portogallo nel secolo XIX.
Luigi Gioacchino nacque a Bologna il 17 marzo 1790, figlio di Felice e Domenica Simone. Studiò pianoforte [...] . Studiò pianoforte, violoncello e composizione presso il conservatorio di Lisbona. Musicista, musicologo e critico musicale, fu molto attivo a Lisbona anche come organizzatore e promotore dell'attività concertistica dacamera e sinfonica. Nel 1898 ...
Leggi Tutto
RICCITELLI, Primo
Silvio Paolini Merlo
RICCITELLI, Primo (all’anagrafe Pancrazio). – Nacque a Cognoli di Campli, in provincia di Teramo, il 9 agosto 1875, da Giuseppe, piccolo proprietario terriero, [...] . Rientrato in Abruzzo, Riccitelli si trascinò nella composizione, interrotta al secondo atto, di un Capitan Fracassa marzo del 1920, anch’esso mai recuperato. Della produzione vocale dacamera si conservano: Deh non guardarmi, romanza per tenore e ...
Leggi Tutto
PREVITALI, Fernando
Annalisa Bini
PREVITALI, Fernando. – Nacque ad Adria (Rovigo) il 16 febbraio 1907 da Ottavio e da Norma Pavan.
Compì gli studi musicali nel Conservatorio di Torino, diplomandosi [...] in pianoforte e in organo con Ulisse Matthey, in composizione con Franco Alfano e in violoncello con Samuele Grossi. Iniziò la
Compose musiche per orchestra e pagine strumentali e vocali dacamera. Nel 1951 pubblicò una breve Guida allo studio della ...
Leggi Tutto
CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] ), Sinfonia in re minore; compose anche musica dacamera, tra cui Suite per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno, Preludio,cadenza e finale per flauto e pianoforte; inoltre composizioni per orchestrina con pianoforte conduttore, diversi pezzi ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] sua vasta produzione musicale (oltre quattrocento composizioni), per lo più ristretta al genere religioso e patriottico d'occasione, se si escludono diverse partiture per orchestra, qualche cantata dacamera e due opere teatrali, Ettore Fieramosca ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] di musica dei balli, J. H. Schmelzer). Intanto lavora già alla composizione del Pomo d'oro, l'opulentissima "grand'opera" nuziale (che esemplare è la sopravvivenza della produzione cestiana di cantate dacamera a una e due voci. Alle cantate è legata ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...