Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gioachino Rossini domina con la sua fama il mondo operistico italiano ed europeo per [...] anni si dedica per suo diletto a comporre brani dacamera, sia vocali sia strumentali, che appaiono oggi stupefacenti Preludio religioso per armonium solo. L’ultima pagina della composizione è l’Agnus Dei: alla dolcissima melodia intonata dal ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] vuoi per calcolo, a mandar fuori sotto il suo nome composizioni altrui.
Nella primavera del 1716 l’impiego alla Pietà musiche composte a intenzione di un ristretto gruppo di musicisti dacamera – tra loro il discepolo e amico Johann Georg Pisendel ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] al 1953, con Chamber music, su testi di James Joyce, prima composizione di Berio pensata per la voce di Cathy e, al contempo, integrarsi perfettamente con le coreografie del Balletto daCamera di Praga.
Mentre fioccavano i riconoscimenti ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] studio del pianoforte continuò con Anna Paolone Zedda, mentre per la composizione iniziò un «vero calvario di incertezze e di vuoti» (p. scenica vinse la prima Rassegna internazionale di teatro dacamera della Filarmonica umbra di Terni nel 1978 e ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] politica, Pepoli citò la Marsigliese quale esempio di una composizione che aveva suscitato ‘un grido di libertà’ in un musical world, VI (1837), 71, p. 96).
Le liriche dacamera su versi di Pepoli sono state ristampate fino ai primi decenni del ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] una dozzina di cantate dacamera (cfr. Gialdroni, 1990). Si ha notizia di musiche sue eseguite in chiese e oratori, e svariate partiture gli vengono attribuite: ma è arduo stabilire nessi precisi tra esecuzioni e composizioni. La maggior parte delle ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] ), cinque sinfonie per archi, tra cui una con oboe, corni e trombe (Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde); cantate dacamera e altre composizioni vocali e strumentali.
Fonti e Bibl.: A. Constant d'Orville, Histoire de l'opéra bouffon, Amsterdam 1768 ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] P. Pariati, 1724 (ms. 18.137);il componimento per musica dacamera Il contrasto della bellezza e del tempo, poesia di G. C. 18-165).
La sua produzione di carattere sacro comprende varie composizioni a più voci e orchestra, tra cui: Alma Redemptoris ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il clavicembalo raggiunge nel XVIII secolo il culmine della perfezione costruttiva, [...] chiesa, così come vi è una certa diffusione di organi dacamera. D’altra parte lo stretto legame tra gli strumenti a deriva anche dalla consuetudine di non ripresentare in pubblico composizioni già eseguite: la musica viene consumata una volta sola ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] in collaborazione con A. Boito, presentò al saggio di composizione la cantata Il quattro giugno che riscosse successo per l'originalità di Giacometti (s.d.); Contemplazione, preludio. Musica dacamera: preludio per arpa (186-364); quartetto per archi ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...