IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] 140 ab. nel 1971; Zagabria ha invece superato i 500.000 ab. (da 430.802 nel 1961 a 566.084 nel 1971, con un incremento del all'assemblea municipale una camera dei delegati dei produttori con la loro stessa composizione paritetica su base repubblicana ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] barocca come fughe e contrappunto, creò un j. ''dacamera'' e più tardi, con il compositore Gunther Schuller con la collaborazione dell'arrangiatore Billy Strayhorn (1915-1967), nella composizione di impegnative suites come A drum is a woman (1956), ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] fama internazionale con l'esecuzione dell'opera Relazioni fragili per clavicembalo e orchestra dacamera (1956-57). Tra le composizioni più recenti si ricordino le opere Baal (da B. Brecht, Salisburgo 1981) e Netzwerk (1981), un Concerto per flauto ...
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VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] iv Festival musicale delle Due Americhe tenutosi a Washington con la composizione Musica de Sueños y Cosmogonia, e J.L. Muñoz (n è autore di musiche che abbracciano i generi sinfonico, dacamera e vocale: si ricorda Himnos, Tropos y Secuencias, ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] fornisce il propionato di cellulosa. Le composizionida stampaggio necessitano di una quantità relativamente bassa spinta in avanti dalla vite continua ruotante, passa in una camera di riscaldamento e viene quindi estrusa attraverso un orifizio ( ...
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Musicista, nato ad Amburgo il 7 maggio 1833, morto a Vienna il 3 aprile 1897. Dal padre, contrabbassista, ebbe le prime nozioni musicali; quindi studiò pianoforte e composizione con Otto Cossel, in seguito [...] il B. aveva agio di approfondire intensamente gli studi di composizione e di familiarizzarsi coi classici, in particolare con le opere e violino (op. 78, 100 e 108). Inoltre musica dacamera per clarinetto e per corno con archi, con pianoforte o con ...
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Musicista, nato nel 1605 a Marino, da Amico Carissimo (da cui Carissimi, famiglia proveniente dalle Marche) bottaio, e da Livia di Prospero, da cui Prosperi: l'atto di battesimo porta la data 18 aprile [...] nazionale di Berlino: qualche copia di cantate dacamera; Biblioteca del Liceo musicale di Bologna: cantate a 1, 2 e 3 voci con basso continuo, messa a 8 voci e mottetti a 4 voci con diverse altre composizioni, Feriae Quintae in Caena Domini Lectio ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore, nato a Bergamo nel 1693, morto ad Amsterdam il 1 aprile 1764. Fu, di tutti gli allievi di A. Corelli, il più geniale. Visse dapprima [...] , sembra, dall'op. VIII) che è necessario presumere la composizione di almeno otto di esse come anteriore al 1731. Le opere Concerto per violino. Nell'opera VI, di 12 Sonate dacamera a violino solo e basso, che nel catalogo Scheurleer portano ...
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Organista e compositore. Nato il 25 aprile 1861 a Salò sul lago di Garda, da Pietro, organista, morì quasi improvvisamente il 20 febbraio 1925, a bordo di un piroscafo, mentre tornava in patria, reduce [...] le composizioni corali; l'opera teatrale in un atto Il Cieco (ribattezzata poi Il Veggente).
Tra i meriti del Bossi compositore è quello di aver contribuito, dopo Martucci e Sgambati, a creare una produzione italiana di musica da concerto e dacamera ...
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Celebre contrabbassista e compositore, nato a Crema il 22 dicembre 1821, morto a Parma il 7 luglio 1889. A quattordici anni fu ammesso nel conservatorio di Milano ed ebbe a maestri, per il contrabbasso, [...] che gli fu conferita il 20 gennaio 1889.
Opere: Oltre molti lavori di musica dacamera, per canto, per varî strumenti, al B. si debbono pregevoli composizioni e varie opere teatrali: Cristoforo Colombo (Avana 1847); L'assedio di Firenze (Parigi 1857 ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...