DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] , in Palermo, Bibl. nazionale, ms. V F 8). L'ultima fatica cui attese fu infine la composizionedi una memoria sul Diritto pubblico ecclesiastico di Sicilia, elaborata su richiesta governativa e pubblicata a Palermo nel 1836, l'anno in cui concluse ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] e dei liquidi dell’organismo sia come a. di imbibizione dei biocolloidi sia come a. di idratazione di numerosissimi altri biocostituenti organici e inorganici, sia infine entrando nella composizionedi alcune molecole organiche in rapporti definiti e ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] al n. venne progressivamente sostituendosi una nuova composizione ritmica, fondata sulla successione di sillabe toniche e atone, il cursus.
Linguistica
Categoria grammaticale che ha la funzionedi distinguere, nella flessione dei pronomi, dei ...
Leggi Tutto
L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] del materiale che brucia, la composizione chimica e il tenore di umidità. La capacità di infiammarsi è, infatti, superiore per quale realtà divina si articola in una vastissima gamma difunzioni: il f. sacrificale trasmette alle divinità le offerte ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] di Lavoisier. Parallelamente ai principi della nuova nomenclatura, i s. proposti dai due chimici francesi erano basati sulla composizione psicologia genetica, i processi di simbolizzazione riguardano sia le funzioni conoscitive sia quelle affettive. ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] autori - della trayī-vidyā. La composizione del Veda è dovuta a famiglie di ṛṣi (veggenti) che raccolsero questa rivelazione si era del tutto snaturata: alla decadente funzionedi questa ‛pratica religiosa di basso livello' (avaraṃ karma) la quale ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] cancellato l'identità di immagini e difunzioni del clero. In quel momento s'era imposta la necessità di una "restaurazione" del Registrum e sui tempi dicomposizione, visto che esso non è un vero e proprio registro di Cancelleria, come si dirà in ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] mantenne così la posizione centrale, pur nell'ambito di una più complessa composizione. Non frequentissima sotto i Comneni, la c nella quasi totalità dei casi.Pur in presenza di una certa confusione difunzioni, appare diverso invece il tipo della c.- ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] modo, si veniva instaurando all'interno di esse una gerarchia difunzioni, la potenziale minaccia che questa composizione del clero era radicalmente cambiata nel corso del secolo settimo" (J. Richards). Invece, i Bruno di Carinzia, i Gerberto di ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] particolare all'Italia, sulla quale sembrò dovesse ricadere la funzionedi antemurale contro l'avanzata turca nel Mediterraneo. Dalle in età matura al servizio della fede, con la composizionedi odi e inni a soggetto religioso. La versatilità del ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...