GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] del canto italiano, metodo per voce di soprano o mezzosoprano, adottato nel R. Conservatorio di musica di Napoli, Milano 1874.
Compositore oggi dimenticato, il G. fu ai suoi tempi popolarissimo sia in Italia sia all'estero, ove le sue romanze furono ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] , 45,48, 51,57, 59-60,187; H. Hewitt, Harmonice musices Odhecaton A., Cambridge (Mass.) 1949 (con indice degli incipit dei canti, non dei compositori), nn. 65, 48, 12, 75, 82, 38, 51, 47, 55, 56 riferentisi ad A.A.); P. Mueller, A.A., in Die Musik in ...
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] ; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, I, Milano 1926, p. 192, e Supplemento, ibid. 1938, p. 103; Musicisti contemporanei, compositori e musicologi, a cura di O. Calbi, Napoli 1957, p. 38; Dizionario Ricordi della musica e dei musicisti ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] Emanuele di Ancona.
Mancano, tuttavia, uno studio approfondito dell'opera drammatica del B. e un confronto con i compositori suoi contemporanei, che potrebbero risultare proficui per una sua più giusta valutazione artistica.
Bibl.: F. Florimo, Cenno ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] per musica» Don Chisciotte in corte della duchessa, musica di Caldara.
A Vienna fu intensa la collaborazione con i compositori attivi alla corte imperiale: Porsile (un dramma e una festa: non si tiene qui conto dei componimenti da camera ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] ).
Nel 1896 il G. aveva sposato Olga Spatz, figlia del proprietario dell'hotel Milan. Ormai inserito di diritto tra i compositori più in vista del teatro musicale italiano, decise di affrontare un nuovo soggetto. La scelta cadde su Fedora, un dramma ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] in grado di coglierne l’origine (➔ titoli; Serianni 1989: 369-379; si riporta, così come negli esempi precedenti, soltanto il compositore dell’opera citata): «bugia pietosa», «croce e delizia», «pio ministro» (da La traviata di Verdi); «e non mi pesa ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] de F.A. P. (1659-1726), diss. dott., Universidad de Guanajuato 2014; A. Béjar Bartolo - F. Ammetto, Documentos inéditos de un cantante y compositor de ópera de finales del siglo XVII, in La 'ópera' como punto de cohésion entre las artes, a cura di F ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] è andata perduta: doveva trattarsi di un dialogo di cori e di a solo con larga partecipazione strumentale, ma i compositori (C. Malvezzi A. Striggio, e lo stesso B., autore del sesto intermedio) non si discostarono certamente molto dai "madrigali da ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] contemporanei negli anni Settanta, fatta eccezione per Mozart. Secondo il Mooser fu l'ultimo dei grandi violinisti-compositori italiani che ebbero l'onore di essere chiamati al servizio della corte di Russia, ove furono particolarmente apprezzati ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...