PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] Lettera da Napoli, ibid., XI (1938), pp. 302 s.; XV (1942), p. 210; Voci aggiunte e rivedute per un dizionario dei compositori italiani viventi, ibid., XXII (1952), pp. 38 s.; Chi è? Dizionario biografico degli italiani d’oggi, VII ed., Roma 1961, p ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] di contrappunto doppio e per la pratica allora assai diffusa del contrappunto alla mente. Pari alla sua valentia di teorico, organista e compositore fu la sua abilità di insegnante e G. P. Bucchianti, che con G. Bettini fu suo allievo e si valse dei ...
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GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] e professori di suono e di canto lucchesi o che hanno appartenuto alla musica di Lucca di L. Nerici, che lo indica come "compositore e contralto" e lo ritiene nato a Lucca nel 1670 circa. Ugualmente senza fonti, O.G.Th. Sonneck colloca la data di ...
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GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] e a quella sacra, sia pianistica sia organistica. G.B. Katschthaler lo inserì nel nutrito gruppo di valenti compositori che si dedicarono alla promozione della riforma della musica organistica, in particolare quella destinata alla chiesa, da tempo ...
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FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordine dei carmelitani e, date le scarse [...] osserva lo Schmidl, "di liturgico non avevano la più lontana parvenza".
Lo stesso G. Baini scrisse sul F.: "I più antichi compositori di musica nelle cui opere abbia io vedute le crome, semicrome e le fuse sono... il p. Antonio Ferraro ne' mottetti ...
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mùsica popolare Insieme delle diverse tradizioni musicali che non rientrano nell'ambito della musica colta europea, ma comprendono ogni espressione musicale legata a gruppi etnici o sociali, dove il principio [...] di un interprete, la composizione viene eseguita in pubblico. Nella m. popolare, invece, non si ha distinzione di ruolo tra compositore e interprete. Spesso i brani si tramandano senza che se ne ricordi il primo autore e ogni musicista può ...
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Direttrice d’orchestra statunitense (n. New York 1956). Dopo lo studio del violino alla Yale University e alla Juilliard School, ha studiato direzione d’orchestra con Carl Bamberger e Harold Farberman. [...] d’orchestra. Oltre ad affrontare il repertorio tradizionale, A. si è impegnata nella diffusione della musica dei compositori statunitensi del Novecento, dedicandosi a una ricca attività discografica; degne di nota, in questo senso, la registrazione ...
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Il vocabolo, già usato nell’antichità per indicare il movimento ascendente della melodia, fu introdotto nella moderna terminologia musicale da H. Riemann per indicare le variazioni di movimento all’interno [...] improvvisate. Di solito per entrambi i tipi di indicazione l’italiano era la lingua internazionalmente riconosciuta, ma alcuni compositori (Beethoven, R. Strauss e gli autori contemporanei) le hanno espresse anche nella propria lingua. L’a. musicale ...
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Musicista (Mons, Belgio, 1530 o 1532 - Monaco di Baviera 1594), fu condotto da Ferrante Gonzaga in Italia (Mantova, Sicilia, Milano). Nel 1548 seguì G. B. d'Azia della Terza a Napoli; fu poi ospite dell'arciv. [...] contemplazione intellettuale e, ligio al misticismo della Controriforma, seppe, pur senza volerlo, appagare anche gli spiriti della Chiesa protestante. Con G. P. da Palestrina, egli può essere considerato uno dei massimi compositori del sec. 16º. ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] -musicale (il manoscritto 220 dell’Accademia filarmonica di Verona) con sonetti e madrigali messi in musica a cinque voci da illustri compositori, tutti in lode di lei, della sua città natale, e del Mincio che la bagna: «Mentre Laura gentil che ’l ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...