ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] con Giustiniana de Rubeis, dalla quale ebbe due figli, Pietro e Cesare, che negli anni 1584-1585 lavorarono come compositori presso la Tipografia medicea orientale. Dal 1569 l'E. fu a Roma, dove aprì un'officina tipografica, probabilmente alla ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] considerarsi il più autorevole conoscitore. Egli fu molto vicino alla vita del teatro, specialmente di quello musicale. Amico dei compositori A. Smareglia e G. F. Malipiero, scrisse per il primo i libretti delle opere La Falena (Trieste 1897), Oceana ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] in programma i quartetti vincitori degli appositi concorsi banditi da Basevi o dalla Società del quartetto di Milano (tra i compositori vincitori figurano F. Anichini, A. Bazzini, G. Bottesini, G.B. Croff, E. Fiori, C.A. Gambini, F.W. Langhans, G ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] (1892), Tipografia, Milano, Hoepli, 1892-1896, 2 voll., vol. 1° (Guida per chi stampa e fa stampare: compositori e correttori, revisori, autori ed editori).
Pozzoli, Giulio (1861), Manuale di tipografia, ovvero Guida pratica pei combinatori di ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] , pp. 359, 361, 364 s., 368, 386, 389, 412, 455, 484, 492, 590 s., 594, 595 s.; F. Foggia "fenice de' musicali compositori" nel florido Seicento romano e nella storia, a cura di A. Botti Caselli, Palestrina 1998, pp. 54, 240, 243; F. Bruni, Stampe ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] appartamento a disposizione del duca Francesco Sforza Cesarini, proprietario del teatro Argentina; ivi il duca ospitò alcuni compositori, tra cui Gioacchino Rossini (1815-16), che vi scrisse la partitura del Barbiere diSiviglia, come indica un ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] la produzione di centinaia di migliaia di pezzi, che venivano distribuiti in casse, ordinati in modo che i compositori potessero facilmente individuarli; quella della stampa vera e propria era relativamente rapida e poteva arrivare, con operatori ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] era cambiato dall'invenzione di Gutenberg. Le macchine stampatrici avevano sino ad allora impiegato quattro o cinque addetti (compositori, stampatori e apprendisti), che riuscivano a produrre forse 2.500 pagine al giorno. Nel 1804, però, Stanhope ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...