FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] G. Fattorini, I sacri concerti (ed. critica), Neuhausen-Stuttgart 1986, pp. XIII-XLVII; G. O. Pitoni, Notitia de' contrappuntisti e compositori di musica, a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 271; J. G. Walther, Musikalisches Lexicon, Leipzig 1732, p ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] dalla presenza dei filosofi dello Studio, F. Patrizi, A. Barisano, A. Montecatini ed E. Cato, dal soggiorno di valenti compositori e maestri di camera, C. Monteverdi, L. Luzzaschi, I. Fiorino e G. Wert, dal concorso di gentildonne, Laura Peperara ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] fu nominato maestro di cappella onorario, ovvero senza salario, dell’infante di Parma. Dal 1792 vari teatri della penisola scritturarono il giovane compositore, che entro il 1798 scrisse altre 15 opere: 5 serie, 8 buffe e 2 farse in un atto.
Dopo Le ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] .
La collaborazione con Le Cène portò il L. a svolgere parallelamente consulenze e lavori di revisione per opere di altri compositori, come documentano, per esempio, sia la corrispondenza tra Le Cène e padre G.B. Martini, che voleva pubblicare alcune ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] , e si rimandano indietro, ognuno chiuso tra due cristalli: e restano così custoditi in tutto il tempo della composizione. I compositori, da lui destinati a questo difficile lavoro, sono gli egregi sig. Filippo Lanzi e Federico Setti, tutti e due ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] S. Maria in Aquiro, dove ricevette la sua prima educazione. Un suo zio, Lorenzo, noto a Venezia e a Roma come compositore, lo iniziò forse agli studi musicali; con certezza si sa soltanto che quando il B. entrò, per concorso, nel seminario romano ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] di mecenate di Alfonso, l’Aldobrandini aveva reclutato i sei più reputati virtuosi della disciolta cappella estense: il compositore e organista Luzzasco Luzzaschi, l’arpista Rinaldo Trematerra, il suonatore di liuto Paolo Biemme e i tre liutisti ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] al genere dell'oratorio "erotico", riconosce in lui uno dei più originali compositori che si occuparono anche dell'oratorio in volgare.
Insigne musicista e compositore fu anche il figlio Antonio, nato probabilmente a Roma agli inizi del sec ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] I grandi anniversari del 1960, a cura di A. Damerini - G. Roncaglia, Siena 1960, pp. 93-99; L. Silvestri, L. M. direttore e compositore, Milano 1966; V. Gui, Ricordo di L. M., in Nuova Riv. musicale italiana, V (1971), pp. 242-248; G. Zampini, "Isora ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] ; II, ibid. 1908, p. 16; A. Schering, Gesch. des Oratoriums, Leipzig 1911, pp. 124, 178, 195; A. Cametti, G. B. C. violoncellista e compositore, in Musica d'oggi, VI (1924), pp. 3 ss., 39 ss.; Id., Il teatro di Tor di Nona, Tivoli 1938, I, p. 126; II ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...