PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] per 1-4 voci con basso continuo, tre mottetti latini per voce sola e, probabilmente in collaborazione con altri compositori, almeno tre cantate per oratorio: quasi tutte sono conservate nel Fondo Barberini della Biblioteca Vaticana. Una Messa del ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...]
Bibl.: Biblioteca Apost. Vaticana, ms. Cappella Giulia, Fondo Rari, I-2 (2) G. O. Pitoni, Notizie dei Contrapuntisti, e Compositori di musica dagli anni dell'era cristiana 1000 fino al 1700, pp. 552-553, 601, 655;A. Liberati, Lettera scritta dal Sig ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] , soprattutto con D. Cimarosa, che, secondo quanto riferito dal Florimo, ebbe a temere la concorrenza del più giovane compositore.
La fama del F. è oggi legata alla più fortunata delle sue opere, Le cantatrici villane, che, rappresentata a Napoli ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] , che nel Rutzvanscad il Giovane, arcisopratragichissima tragedia elaborata ad uso del buon gusto de' grecheggianti compositori da Cattuffio Ponchiano bubulco arcade (Bologna 1724), ambientato nell'immaginaria Nuova Zembla, conquistata dal re ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] prima linea, di cui Pace si dichiara servitore devoto da «tanto tempo» e oggetto di «tante gratie e favori». A Giuliano il compositore offrì, in seguito, anche i libri contrassegnati dai numeri d’opera 6, 14 e 16. Del resto come un fedelissimo della ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] ultime più volte modificate per le conversazioni del venerdì e messe in musica, tra il 1682 e il 1729, da grandi compositori. La sua opera di maggior successo e risonanza fu l’oratorio Il Trionfo del Tempo e del Disinganno, musicato nella primavera ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] (1787), L'azzardo (1790), Amor tra le vendemmie (1792). Dal 1794 al 1800 interpretò diversi lavori di V. Fioravanti e di compositori quali G. Giordano, F. Bianchi, P. Anfossi, R. Di Capua, G. Sarti, G. Ercolano e molti altri. Una delle ultime ...
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GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] ;c., Parma 1629, p. 270; D.A. Cerù, Cenni storici dell'insegnamento della musica in Lucca e dei più notabili maestri compositori che vi hanno fiorito, Lucca 1871, p. 44; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno MIV all'anno MDCC, Firenze ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] entro la fine del secolo e rimase in repertorio almeno fino al 1808 - fu l'opera che per prima diede al compositore fama universale, schiudendogli, con le porte dei teatri di tutta Europa, la via di San Pietroburgo.
Metastasio, che nel 1776 a ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] popolarità di cui fruirono la Storchio e la Carelli, ma proprio per questo suo aristocratico distacco fu sempre amata dai compositori e dai direttori d'orchestra che vedevano in lei l'interprete ideale, mai uguale a se stessa.
La sua versatilità ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...