CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] repertorio affrontato dal C. era costituito quindi quasi esclusivamente di opere di C. H. Graun e J. A. Hasse, i compositori preferiti dal re. Particolarmente splendidi furono per il C. gli anni 1771-1774, in cui ebbe a fianco sulla scena berlinese ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] di critici e musicisti del tempo, fra cui G. B. Martini, che, accanto alle doti vocali, riconobbe le sue qualità di compositore per aver scritto "Mottetti e Salmi da chiesa come altresì Arie teatrali di sommo piacere e stupore a circostanti non tanto ...
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CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] la metà del secolo XVI. Anche G. B. Andreoni (cit. in Nerici, p. 156) lo definisce "lucchese, suonatore d'organo e compositore raro di musica"; la data di nascita si deve situare presumibilmente intorno al 1540. Fu avviato agli studi musicali da ...
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DEL LAGO, Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati biografici; si sa soltanto che fu allievo del frottolista padovano Giovanni Battista Zesso e che nel periodo 1520-1543 fu prete nella [...] , Filippo di Vitry, Giovanni de Muris, Ugolino da Orvieto, Prosdocimo de Beldemandis, e dai riferimenti a compositori della generazione di Josquin Desprès. Alcune interessanti osservazioni sui rapporti fra musica e testo letterario, che precedono di ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] nella nitida scrittura musicale, un ingegno raffinato, una purezza e una chiara cantabilità che preannunciano le doti distintive del maturo compositore. Il quale si cimenta già alla fine del 1870 in alcune prove, quali lo stornello in sol per voce e ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] (Roma 1629). Negli anni 1629-30 il M. e la moglie risiedevano nella parrocchia di S. Stefano in Piscinula, in casa del compositore e cantore pontificio S. Landi. Nel maggio 1630 il M. fu nominato maestro di cappella di S. Maria della Consolazione, e ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Bottega del caffè di Goldoni», terminato 16 giorni dopo (Cagli, 1987, pp. 11 s.); si tratta del Don Marzio per il compositore Samuel Levi, che rimase inedito e non fu mai rappresentato. In calce all’autografo si legge: «il mio primo lavoro di simil ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] della prima parte, grida disperato: "Suggerite, suggerite, / Suggerite per carità!".
S'ignora se fu suo parente Matteo, cantante e compositore nato probabilmente a Bologna nei primi decenni del '700. Poche sono le notizie su di lui: si sa che svolse ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] pittoresco; vi è una spontanea declamazione che è tipicamente fiorentina. Nella musica liturgica l'A. fu uno dei maggiori compositori che aderirono con la loro opera alla riforma della musica dopo il concilio di Trento. Così nella prefazione del suo ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] - acerbissima - con il castrato Atto Melani.
Il B. ebbe però il merito di chiamare in Francia, tra gli altri, anche il compositore Luigi Rossi, al quale venne affidato l'incarico di musicare l'opera che, per la prima volta, doveva segnare l'ingresso ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...