FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] 17 maggio 1925.
Tra le opere i repertori ricordano anche un Dizionario critico-biografico dei più notevoli organisti, pianisti e compositori italiani antichi e moderni e una monografia su Gerolamo Frescobaldi, la sua vita e le sue opere (secondo il ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] musicale di Napoli e i suoi conserv., II, III-IV, Napoli 1881-82, ad Indices; C. de Rosa di Villarosa, Mem. dei compositori del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 18 s.; C. Villani, Scritt. ed artisti pugliesi antichi,moderni e contemp., Trani 1904, p ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] , fece rappresentare al teatro Dal Verme l'opera Morovico. Anche questa volta, però, il successo non arrise al compositore lombardo: l'opera venne infatti giudicata stilisticamente antiquata e non riusci ad ottenere più di sei repliche. D'altronde ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] dei suoi maestri più illustri, tra i quali spiccano E. Cavallini ed A. Bazzini, il primo virtuoso di violino e compositore (per il quale Verdi inserì ne I Lombardi alla prima Crociata il celebre assolo del terzo atto), il secondo autorevolissimo ...
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DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] anni di studio.
I tempi burrascosi del conflitto, uniti alle persecuzioni razziali non permisero al D., come ad altri compositori, di esprimere pubblicamente il meglio della sua produzione artistica. L'opera postuma La madre, il cui libretto è dello ...
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FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] a palazzo Farnese in Roma.
Infine vide la luce Chopin (Torino 1910), che costituisce uno dei primi saggi in lingua italiana sul compositore polacco (ristampa, ibid. 1923).
Il F. morì a Roma il 15 maggio 1911.
Si ricordano inoltre: La musica, in Il ...
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CAMBIASI, Pompeo
Enza Venturini
Nacque a Milano il 9 settembre del 1840, da Isidoro e da Cirilla Branca, ed ereditò dai suoi genitori un vivo amore per la musica. In un primo momento si dedicò alla [...] , sono raccolti in tavole sinottiche la data della prima rappresentazione, il nome dei maestri, dei poeti e dei compositori, degli esecutori principali, il successo ottenuto e il numero delle rappresentazioni. Nel libro sono comprese anche le opere ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] . di Vienna, ms. 19.083), da questo composto nel 1736 durante l'apprendistato del Cocchi. Iniziò la sua attività di compositore intorno al 1740 esordendo forse con l'opera La Matilda, rappresentata nel carnevale del 1739 al teatro de' Fiorentini di ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] uso del cromatismo, il B. dimostra una spiccata tendenza verso i testi del Petrarca: un autore che, nelle predilezioni dei compositori più progressisti, era stato sostituito dal Tasso e dal Guarini. Anche nel modo di condurre le parti, trattate con ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] e Cenerentola. Nel 1830-31, al Carcano di Milano, prese parte a due prime rappresentazioni in ruoli scritti per lui dai "nuovi" compositori alla moda: Enrico VIII nell'Anna Bolena di G. Donizetti (26 dic. 1830), con Giuditta Pasta e G.B. Rubini, e il ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...