BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] in segno di protesta contro l'atteggiamento moderato della maggioranza dei delegati.
In questa circostanza la Società dei compositori-tipografi dichiarò per lettera di non ritenere valide le deliberazioni del Congresso, giacché la quasi totalità dei ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] di F. Turati. Alla seconda metà degli anni Ottanta risale anche la collaborazione del M. all'organo ufficiale dei compositori tipografi italiani, il settimanale Il Tipografo, sorto a Roma nel 1873, trasferitosi poi a Torino (febbraio 1883) e a ...
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FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] che tentar di "acquietarle et ridurle ad alcuna mutua compositione", accollandosi l'ufficio di semplici "arbitri et compositori": concezione alquanto riduttiva di un ruolo che in altri settori si dispiegava invece con ben diversa determinazione, ma ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Giovanni Pierluigi da Palestrina a G.): a quel lavoro di correzione forse lavorò egli stesso in collaborazione con altri compositori di corte (i codici contenenti quel repertorio sono conservati presso l'Arch. storico diocesano di Mantova). Inoltre G ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] I Congresso…, pp. 36-44). Una mozione in tal senso venne approvata grazie all'appoggio dei delegati delle società dei compositori tipografi e dei volontari e reduci. L'E. non riusci invece a portare sulle sue posizioni la maggioranza dei congressisti ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] che ebbe nel 1670 una seconda edizione). Organizzatrice di splendide feste, immaginò balletti, commediole, madrigali; accolse a corte compositori teatrali come G. G. Alcaini, G. B. Maccioni, P. P. Bissari, R. Pallavicini, e poeti d'occasione come ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] C. non caccia a pedate di casa. Certamente Maria mescola l'amore per la musica con un debole per i compositori: si bisbiglia d'una sua simpatia per Francesco Cavalli, si sospetta d'una sua inclinazione per Alessandro Stradella, col quale, riferisce ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Francia. Già E.L. Gerber, nel Hist.-biogr. Lexikon der Tonkünstler (1790-92), lo incluse "fra i buoni compositori di musica strumentale", attestando la discreta diffusione delle sue sei sinfonie. La moderna riscoperta critica del G. musicista risale ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 'ambiente musicale contemporaneo. Il panorama musicale illustrato dal G. è ricco e variegato e descrive l'evoluzione stilistica dei compositori, del canto e la tipologia degli strumenti utilizzati tra il XVI e il XVII secolo. La sua frequentazione di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ordinarie, nei drammi sacri e nel canto secolare da camera. Egli raccolse con passione le opere dei maggiori compositori dell'Europa settentrionale, quali Josquin Desprez, Obrecht, Isaac, ecc., e riuscì addirittura a persuadere alcuni di loro a ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...