FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] per il fatto che le due voci non si incrociano mai (Apel, 1974).
Notevole fu l'influenza esercitata dal F. sui violinisti-compositori tedeschi. I primi a subirne l'ascendente furono D. Cramer, J. Schop il Vecchio e J. Vierdanck. Ancora verso la fine ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 195 (per Luigi); C. Rosa di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 67 (per Fabrizio); F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] ‘romanticismo nazionalista’ divenne predominante nella musica colta boliviana a partire dall’indipendenza (1825), quando i compositori cominciarono a cercare nella sonorità autoctona la fonte della loro ispirazione.
La musica popolare della Bolivia ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] di ‘musica colta’ si sviluppò a partire dal 16° sec. ed ebbe una particolare fioritura nel 18° sec. con il gruppo di compositori noti come Scuola di Chacao, il cui esponente più illustre fu J.A. Lamas. Nel 1877 venne istituita a Caracas un’accademia ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] d’una nuova scuola musicale, basata non solo sulla sillabazione ma su una fiorente melismatica. Tra i nuovi compositori, detti melurgi o maistores, Giovanni Kukuzelis, Giosafatte Lascaris, Mitrofanio Blemmide (sec. 13°), Agatone Ieromonaco e molti ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] Die Zigeunern und ihre Musik in Ungarn, non ha oggi più che un valore storico; ma in passato invogliò molti compositori a interessarsi della musicalità zingara: influssi di questa, oltre che nelle pagine pianistiche dello stesso Liszt, si notano, per ...
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Informatica musicale
Alvise Vidolin
Con lo sviluppo delle tecnologie multimediali la musica è diventata una delle fonti d'informazione trattate dall'informatica, al pari dei numeri, dei testi, della [...] che scrive per strumenti acustici, come pure del musicista informatico che compone musica elettroacustica, ma anche di compositori professionisti che operano con linguaggi e generi musicali molto lontani fra loro, senza contare il più vasto panorama ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] ) stimata 300 scudi.
La straordinaria qualità musicale delle sue creazioni pone il F. senz'ombra di dubbio tra i maggiori compositori della sua epoca, accanto cioè a Giovanni Gabrieli e a Claudio Monteverdi, con i quali condivise il ruolo di creatore ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Francia. Già E.L. Gerber, nel Hist.-biogr. Lexikon der Tonkünstler (1790-92), lo incluse "fra i buoni compositori di musica strumentale", attestando la discreta diffusione delle sue sei sinfonie. La moderna riscoperta critica del G. musicista risale ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] per la prima esecuzione italiana de La rondine al teatro Costanzi, ancora alla presenza di Puccini: questa volta il compositore testimoniò la sua altissima stima artistica per la ventiseienne interprete con una lettera a lei indirizzata e datata l'11 ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...