MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] (o Borri), maestro di cappella a Lodi. Tuttavia il prologo originale, scritto per l'Isola Bella, fa cenno a un solo compositore, che, forse per finzione letteraria, è detto assai rissoso: "mena le mani! Ancor d'una sua pugna / dura la grave istoria ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] in La Scena, 10 marzo 1854; D.A. Cerù, Cenni storici dell'insegnamento della musica in Lucca e dei più notabili maestri compositori che vi hanno fiorito, Lucca 1871, pp. 72 s.; L. Nerici, Storia della musica in Lucca, Lucca 1879, ad ind.; G. Malfatti ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] [sic] ed ha dato ad impinguare, perché li suoi recitativi non l'esprime, perché malmena la Comica, perché obbliga i compositori di musica a scrivergli comodo e largo, sfuggendo le arie fugate e di scena, per risparmiar fatica" (Faustini-Fasini, pp ...
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Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] musicale perseguito da S.L. Moreno e da L.H. Salgado. Nel 1952 fu fondata la Sociedad filarmónica de Quito e nel 1956 l’Orquesta sinfónica nacional. Fra i compositori contemporanei si segnalano M. Maiguashca (n. 1938) e G. Guevara (n. 1930). ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] la ricerca sulla sintesi elettronica del suono trovò forte impulso solo negli anni 1950 grazie all’attività di musicisti e compositori in vari laboratori di ricerca sulla musica elettronica, come quello di Colonia e lo Studio di fonologia della Rai a ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] pubblicate alla fine del 18° sec. e nel secolo successivo le melodie popolari scozzesi vennero trascritte e rielaborate da compositori come F.J. Haydn e L. van Beethoven. Grande impatto ebbe, soprattutto sulla letteratura romantica, la figura del ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] . Grazie all'acume della percezione e dell'intelligenza e grazie all'abilità tecnica di cui erano dotati, questi compositori potevano portare alla luce aspetti sconosciuti di ciò che la musica è veramente.
Nel pensiero greco arcaico la musica ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] e negli anni successivi il suo stipendio aumentò fino a raggiungere nel 1754 gli 8 ducati.
Iniziata frattanto l'attività di compositore teatrale. diede avvio ad una brillante carriera che lo portò presto fuori di Napoli e in breve tempo lo pose sullo ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] in particolare due Compiete (1819-20), due Tantum Ergo per tenore (1819, 1827) e una Messa solenne per tenore e bassi (1810).
Compositore teatrale fu anche il padre Giuseppe nato a Napoli verso la metà del sec. XVIII; di lui si hanno scarse notizie ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] , pp. 458, 464, 477 s.; K. Fischer, Nuove tecniche della policoralità lombarda nel primo Seicento: il loro influsso sulle opere di compositori di altre aree, in La musica sacra in Lombardia nella prima metà del Seicento, Como 1987, pp. 41, 50 s.; T.K ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...