GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] A. Sacchini, che lo prese sotto la sua protezione, e i cui generosi consigli furono di prezioso aiuto al giovane compositore; nel 1771 venne rappresentato al teatro S. Moisè di Venezia il suo dramma giocoso La locanda su libretto di G. Bertati ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] il citato S. Maurizio, alcuni drammi per musica e un Martirio di s. Cecilia di cui non si hanno altre notizie.
Il compositore non rinunciò al teatro: nel carnevale 1747 andò in scena al S. Angelo La caduta d’Amulio (testo di Carlo Gandini); nel ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] per soprano Fra i ceppi del tormento partecipò a Melpomene coronata da Felsina, raccolta di cantate dei «signori compositori bolognesi» (Bologna 1685). Il 27 marzo 1689 fece eseguire, nell’Arciconfraternita dei Ss. Sebastiano e Rocco, l’oratorio ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] dal completo mutamento dello stile che lo porterà a compiere quel salto di qualità tanto da essere affiancato ai compositori più rappresentativi della nuova musica e da venire citato insieme con Claudio Monteverdi, Carlo Gesualdo da Venosa e Lodovico ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] interno nel conservatorio di S. Onofrio, studiò con I. Prota e F. Feo, poi con F. Durante e L. Leo. Esordì come compositore al teatro dei Fiorentini di Napoli con il dramma in tre atti Armindo (libretto di A. Salvi, inverno 1742), quindi, secondo il ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] di cappella dell'oratorio di S. Girolamo della Carità.
Gli anni dal 1655 al 1675 furono i più intensi per l'attività del compositore, che diresse esecuzioni non solo a S. Lorenzo in Damaso e a S. Girolamo ma in varie altre chiese di Roma, scrisse a ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] (1921) e La fiamminga (1922). Il suo interesse per il teatro in musica lo portò poi a collaborare con altri compositori tra cui A. Cuscirià (Regina, Palermo 1909), L. Filiasi (Oriente e Messidoro, 194, non rappr.), G. Marinuzzi (Jacquerie, che ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] . naz. dei Lincei e Corsiniana) e presso la Biblioteca apost. Vaticana.
Fonti e Bibl.: G.O. Pitoni, Notitia de' contrapuntisti e compositori di musica (circa 1730-35), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 339; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Couchman, Musica nella cappella di Palazzo Altemps, in Lunario romano, XV (1986), pp. 167, 178; G.O. Pitoni, Notitia de' contrapuntisti et compositori di musica, a cura di C. Ruini, Firenze 1988, pp. 198 s.; P. Teodori, R. G.: un musicista a Roma tra ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] I Lombardi alla prima crociata la F. si inserì fra le più grandi interpreti verdiane del tempo; per lei il compositore bussetano scrisse anche la parte della protagonista nella Giovanna d'Arco, che cantò alla Scala nel febbraio 1845 subito dopo aver ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...