DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] . In particolare tenne concerti a Piacenza, al teatro Municipale, al politeama e al palazzo Farnese.
In qualità di compositore si rivolse alla produzione pianistica, ma con costante interesse anche per altre forme, come la musica per quartetto, per ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] : qualche integrazione, in Riv. italiana di musicologia, XIII (1978), pp. 44, 51 s.; G.O. Pitoni, Notitia de' contrapuntisti, e compositori di musica, a cura di C. Ruini, Firenze 1988, pp. 261 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 659 ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] . Con la ricca mecenate americana Edith Mac Cormick, inoltre, istituì presso il conservatorio locale un concorso per opere nuove di giovani compositori, il cui premio, di 20.000 lire, venne assegnato nel 1914 a Erica di G. Pennacchio e nel 1917 alla ...
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Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha collaborato costantemente con registi teatrali e cinematografici e con coreografi, trasferendo [...] ) di Stephen Daldry.Nel 1983 Peter Greenaway gli ha dedicato uno dei documentari della serie Four American composers (Quattro compositori americani). Nel 1987, insieme a R.T. Jones, G. ha scritto Music by Philip Glass (trad. it. 1993).
Bibliografia ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] es. a descrivere nel dettaglio un certo fenomeno espressivo, o a mettere in evidenza l'abilità tecnica di un compositore, o particolari relazioni sintattiche interne del brano, o anche, al limite, a dimostrare che un metodo analitico 'funziona'. Ciò ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] Accanto all'E. vi furono in quella prima fase D. Guàccero, E. Macchi, D. Paris e A. Titone, musicologo e compositore palermitano, i quali esordirono a Roma con la pubblicazione del primo numero della rivista Ordini. Studi sulla nuova musica e con un ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] locale Filarmonica. Nello stesso anno la Cassa nazionale assistenza musicisti gli attribuì il "Premio di operosità ai compositori italiani".
In quello stesso periodo ebbe molti altri incarichi: capo dei servizi di propaganda del sindacato nazionale ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] da Ludovico da Viadana nei suoi celebri Cento concerti ecclesiastici del 1602 (cfr. O’Regan, 2000).
Pacelli, come altri compositori romani prima e dopo di lui, portò in Polonia alcune delle tendenze stilistiche in auge nella Roma post-palestriniana ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] 4 et 5 voci (Venezia, Ang. Gardano, 1587).
Il G. morì a Firenze, ove fu sepolto il 2 luglio 1591.
Liutista e compositore fu anche il figlio Michelangelo, nato il 18 dic. 1575 probabilmente a Firenze ove trascorse gli anni giovanili. Allievo del padre ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] negli intervalli di tempo libero, del codice legato al suo nome, in cui copiava "quanto di buono gli capitava fra mano dei compositori e dei teorici più reputati, fra i quali egli sembra aver prediletto l'Hothbi" (Roncaglia, pp. 39 s.).
Il codice 117 ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...