(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] .
Nel Viridario (1513) dell'Achillini si legge:
De' musici è dorata questa terra
che cantano improvvisi ogni bel punto,
d'assai compositori a cui non erra
l'arte, e molti hanno il canto seco aggiunto;
e non vi si tralascia di ricordare numerosi ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] considerevolmente anche nelle piccole città, accogliendo e seguendo attentamente tutte le espressioni d'arte internazionali, pure i compositori non dànno segno di voler seguire le più recenti tendenze.
Nel campo degli studî musicali la Svezia occupa ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di queste otto nuove società, sette erano "operaie", e sei di esse erano di "mestiere" (artieri, compositori tipografi, sarti, calzolai, lavoratori delle conterie, operai dell'Arsenale), alcune risultarono già impegnate nel biennio '66-'67 ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] che si poteva evidenziare tra la paga degli inchiostratori o degli addetti ai torchi (turculatores), relativamente modesta, e quella dei compositori (2-4 ducati) o di un capo operaio (8 ducati). In quest'ultimo caso un compenso annuale di poco ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] " (247); il 2 maggio 1767 viene imposto "un altro tariffario minimo sui salari dei torcolieri e dei compositori, per impedire che retribuzioni inadeguate favorissero l'assunzione di manodopera priva della necessaria esperienza" (248); infine il ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...