ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] edita a Ratisbona dal Pustet. Ma la carica più importante che egli rivestì e tenne fino alla morte fu quella di compositore della cappella pontificia, chiamato a succedere in tale mansione al Palestrina il 3 aprile 1594.
Il diarista della cappella di ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] Majella poi. Per più di mezzo secolo insegnò i precetti della scuola napoletana ed ebbe allievi alcuni fra i più importanti compositori dell'inizio dell'Ottocento. Fra di essi si annoverano V. Bellini, S. Mercadante, L. e F. Ricci, L. Rossi; e ancora ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] ariette da camera a voce sola. Libro quarto,opera settima, ibid. Sempre nel 1696 il B. figura tra i venti compositori che collaborarono a L'Etna festivo (Milano 1696), spettacolo musicale ("introduzione di ballo") composto per la nascita del figlio ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] stata quasi ignorata da circa un secolo. La Società del Quartetto aveva a tal fine indetto concorsi tra i compositori italiani e invitato i più insigni esecutori italiani e stranieri. Fra gli artisti che perseguivano il nobile scopo di popolarizzare ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] francescano. Allievo di Perti, fu aggregato all'Accademia filarmonica nel 1698 come "sonatore" e, poco dopo promosso all'ordine dei compositori, vi rivestì la carica di "principe" nel 1701 e nel 1716. Almeno dal 1703 al 1714 servì come maestro di ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] Padova dichiarava, in una petizione del 16 gennaio alla "Nobile Presidenza" del teatro, l'impossibilità di servirsi di quasi tutti i compositori della sua lista, fra cui anche l'A. che era a Pietroburgo al servizio di un Cav. Moscovita". L'A. infatti ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] corti settentrionali presso le quali fu ospite, J. come i poeti-musicisti provenzali continua a essere, anche più di altri, il compositore dei potenti, dei quali illustra le virtù e le imprese; tuttavia egli trova anche il tempo e il modo di dettare ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] di S. Stefano in Assisi (sec. XIV: cfr. Cattin, 1977), furono intonati fino agli inizi del secolo XVII dai compositori veneti quali Matteo Asola, o dall'appena riscoperto "Don Dominico Borgo Veronese" (Venezia, A. Vincenti, 1622).
Edizione moderna ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] degli ultimi anni spicca l'oratorio Gli esuli di Israello (Firenze, 29 giugno 1862), che dette al M. fama definitiva come compositore di musica sacra.
Fonti e Bibl.: V. Meini, R. M., in La Scena. Giorn. di musica, drammatica e coreografica, II (1864 ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] duca di Mantova, che gli offrì la direzione della celebre cappella ducale di S. Barbara. Il C. era famoso allora come compositore e come maestro di cappella: aveva pubblicato nel 1560 due libri di mottetti, introiti e graduali (se ne conosce solo il ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...