NENCINI, Andrea
Ernesto Pulignano
– Nacque a Siena il 27 novembre 1788.
Si formò a Bologna con padre Stanislao Mattei; tra i suoi compagni di studi ci fu Gioacchino Rossini, che l’8 agosto 1806, in [...] di variazioni per pianoforte e orchestra (Radiciotti, 1927, tav. X). Nello stesso anno venne aggregato alla classe dei compositori dell’Accademia Filarmonica; si dedicò poi all’insegnamento e alla composizione.
I primi lavori noti datano tra il 1806 ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] sillogi italiane di concerti sacri per piccoli complessi vocali.
Difficile è stabilire con certezza se il B. sia stato anche compositore. Secondo il Gerber, il B. pubblicò nel 1623 a Vienna un'opera di Trii, contenente Correnti e Gagliarde per due ...
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BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] già di per sé il notevole valore del B.: basti pensare che G. P. Manenti - uno dei più celebri e valenti compositori-organisti in Toscana in quell'epoca -, pur essendo organista della cappella di S. Giovanni in Firenze, fece istanza per ottenere il ...
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MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] dell’Oberto del 1839] era Ignazio Marini. Basso profondo di grande potenza ed autorità doveva rivelarsi un amico fedele del giovane compositore. Sette anni più tardi diede vita al personaggio di Attila e lo portò in trionfo su e giù per la penisola ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] una delle più rappresentative del primo trentennio del '900, sia sul piano artistico sia sul piano didattico. Come compositore lasciò pochi lavori, ma eccellenti: sono da ricordare particolarmente, oltre quelli già citati, un Concerto per pianoforte ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] gli consentì di dare un valido contributo alla scuola musicale italiana, alla quale si formarono alcuni dei più noti compositori contemporanei (G. Petrassi, G. Turchi e B. Maderna). Nel frattempo, per potersi dedicare interamente ai suoi allievi del ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] l'esempio dei fratelli maggiori Antonio ed Egidio Romualdo, destinati (soprattutto il secondo) a notorietà internazionale come compositori, tentò di mettere a frutto il suo giovanile tirocinio e lasciò, secondo la testimonianza di L. Giustiniani ...
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TRICARICO, Giuseppe
Marko Deisinger
TRICARICO (Tricarrico), Giuseppe. – Nacque a Gallipoli, dove fu battezzato il 25 giugno 1623, figlio di Francesco e di Petronilla Venneri, piccoli possidenti.
Ebbe [...] al 1687 (Gemelli Careri, 1704), Tricarico sarebbe stato uno degli insegnanti di musica di Leopoldo I, che era di suo un compositore di prima sfera. Vanno forse ricondotti a questo magistero aulico tanto il dono di una catena d’oro e la gratificazione ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] colpo apoplettico.La notizia fu riportata in diverse gazzette e annuari, accompagnata dall’elogio di Palmerini, «maestro e compositore di musica, uno dei primi contrappuntisti che avesse oggi l’Italia» (Il Pirata, 1842). La Fabbriceria, su istanza ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] nel mondo dell'alta società londinese "sull'onda della moda per l'Italian teacher" (Carli Ballola), che permise a molti compositori italiani di affrontare una carriera, forse meno brillante, ma ricca di guadagni e di successo mondano.
Protetto da G ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...