TORCHI, Luigi.
Marco Targa
– Nacque a Mordano, presso Bologna, il 7 novembre 1858, da Avito Luigi, medico condotto, originario di Monteveglio, e da Geltrude Tibaldi.
Trascorsa l’infanzia a Mordano e [...] . In quell’anno iniziò a collaborare con la Gazzetta musicale di Milano, dedicando ampia parte del suo primo contributo al compositore tedesco (La scuola romantica in Germania e i suoi rapporti coll’opera nazionale e con la musica, XXXIX (1884), pp ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] su versi composti da F. Plantulli, segretario di G. Garibaldi. Sembra sia stato lo stesso generale a rivolgere l'invito al compositore: a questo proposito il Fétis riporta la lettera che lo stesso Garibaldi inviò al G. da Como il 15 giugno 1866, per ...
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PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] (1825, p. 28), i successi riscossi a Parigi valsero a Prati la nomina a «Maestro a’ principi della Casa reale» e compositore della cappella di corte, nonché una fama europea: di lì «venia sovente chiamato nella vicina Olanda, e a Ginevra e a Monaco ...
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MIRATE, Raffaele
Leonella Grasso Caprioli
MIRATE, Raffaele. – Nacque il 3 sett. 1815 a Napoli da Salvatore e da Giuseppina Maria De Luca. Il padre, commerciante di vini piuttosto benestante, risiedeva [...] (117), Maria di Rohan (205), Rigoletto (193), ma fu anche interprete elegante e appassionato di ruoli più delicati scritti da compositori come Meyerbeer, Mercadante, Pacini, Nicolai e Fr. von Flotow, come anche di opere minori tra cui quelle di L ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] per 1-4 voci con basso continuo, tre mottetti latini per voce sola e, probabilmente in collaborazione con altri compositori, almeno tre cantate per oratorio: quasi tutte sono conservate nel Fondo Barberini della Biblioteca Vaticana. Una Messa del ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...]
Bibl.: Biblioteca Apost. Vaticana, ms. Cappella Giulia, Fondo Rari, I-2 (2) G. O. Pitoni, Notizie dei Contrapuntisti, e Compositori di musica dagli anni dell'era cristiana 1000 fino al 1700, pp. 552-553, 601, 655;A. Liberati, Lettera scritta dal Sig ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] , soprattutto con D. Cimarosa, che, secondo quanto riferito dal Florimo, ebbe a temere la concorrenza del più giovane compositore.
La fama del F. è oggi legata alla più fortunata delle sue opere, Le cantatrici villane, che, rappresentata a Napoli ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] , che nel Rutzvanscad il Giovane, arcisopratragichissima tragedia elaborata ad uso del buon gusto de' grecheggianti compositori da Cattuffio Ponchiano bubulco arcade (Bologna 1724), ambientato nell'immaginaria Nuova Zembla, conquistata dal re ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] prima linea, di cui Pace si dichiara servitore devoto da «tanto tempo» e oggetto di «tante gratie e favori». A Giuliano il compositore offrì, in seguito, anche i libri contrassegnati dai numeri d’opera 6, 14 e 16. Del resto come un fedelissimo della ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] ultime più volte modificate per le conversazioni del venerdì e messe in musica, tra il 1682 e il 1729, da grandi compositori. La sua opera di maggior successo e risonanza fu l’oratorio Il Trionfo del Tempo e del Disinganno, musicato nella primavera ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...