MICHELI, Domenico. –
Gregorio Moppi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita, da collocarsi, probabilmente, attorno agli anni Quaranta del Cinquecento, giacché il suo debutto editoriale, la più [...] dialoghi per molti cantori (sino a toccare l’inaudito numero di dodici parti) generalmente suddivisi in due cori. Sovente è il compositore, di sua personale iniziativa, a trattare un testo non dialogico come se invece lo fosse: per esempio È quest’il ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] a Verona il dramma musicale Il genio della Sassonia in riva all’Adige, musicato dal conte Pietro dal Pozzo; di compositori professionisti come Giuseppe Gazzaniga e Domenico Cimarosa fu invece la partitura di due libretti firmati col nome arcadico di ...
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MILANUZZI, Carlo
Francesco Lora
– Figlio di Milanuzzo e donna Felice, nacque a Santa Anatolia o Santa Natoglia (odierna Esanatoglia) in territorio marchigiano, intorno al 1590 e non oltre il 1592.
I [...] come organista e quindi come maestro di cappella di S. Stefano; del 1623 è la pubblicazione di un suo sonetto in lode del compositore nei Frutti d’Amore in vaghe et variate arie, op. XXI di Giovanni Ghizzolo, mentre del 1625 sono sia l’edizione dei ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] . Dopo la mancata messa in scena del melodramma semiserio La catena d'oro, composto tra il 1856 e il 1857, l'attività di compositore d'opera del G. subì una notevole battuta d'arresto: tra il 1858 e il 1878 non scrisse alcun lavoro teatrale nuovo, se ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] 26-31; G. Viozzi, Musicisti italiani: G.T., in Il Diapason, III/11-12 (1952), pp. 11-13; B. Boccia, Alcuni compositori romani del dopoguerra, in La Rassegna musicale, XXVIII (1958), pp. 122-132; R. Vlad, Storia della dodecafonia, Milano 1958, pp. 236 ...
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VERDINA, Pietro
Paolo Alberto Rismondo
VERDINA (Vardina), Pietro. – Nacque a Lonato, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 19 settembre 1600 da Lodovico e da sua moglie Saturnina (Lonato del [...] e riverita da’ cavalieri». E ancora Antimo Liberati lo ricordava, unitamente a Valentini e Bertali, tra gli «eccellenti compositori ed altri sonatori e cantanti celebri» venuti da Verona, attivi ai giorni suoi (ossia negli anni 1637-43) alla ...
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RATTI, Lorenzo
Noel O'Regan
RATTI, Lorenzo. – Nacque a Perugia da Girolamo e da Isapaola Ugolini nel 1589-1590.
Gian Vittorio Rossi (16452, pp. 170-173) lo dice infatti quattordicenne nel riferire un [...] a Roma presso lo zio Vincenzo Ugolini, il quale, se più tardi intraprese una fortunata carriera di maestro di cappella e compositore, all’epoca aveva meno di vent’anni ed era ancora in via di formazione: Ratti stesso si qualificò poi «nepote e ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] il giudizio dato dal Köchel, il quale considerava lo stile del B. già antiquato ai suoi tempi, negava al compositore abilità e preparazione tecnica, affermava che la sua invenzione non andava oltre la mediocrità. Il Paumgartner sostiene invece che ...
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MINELLI, Pietro Maria
Francesco Lora
– Figlio di Ludovico e di Lucia Sinni, nacque nel circondario di Bologna il 2 marzo 1637. Fece gli studi musicali sotto la guida di Giovanni Battista Mazzaferrata; [...] essere giubilato e di avere per coadiutore il figlio Antonio Felice.
Il M. fu aggregato all’Accademia filarmonica nell’ordine dei compositori il 27 giugno 1684, con 28 voti favorevoli e due contrari. In seguito, l’estrazione a sorte del suo nome gli ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] Ancona) ove morì il 17 nov. 1967.
Non meno intensa fu la sua attività di direttore d'orchestra e di compositore; profondo conoscitore della tecnica contrappuntistica, si dedicò alla composizione di musica sia strumentale sia corale e da camera, dando ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...