SCORPIONE, Domenico
SCORPIONE, Domenico. – Frate minore conventuale e compositore, nacque a Rossano, nella Calabria Citra, intorno al 1645.
Non si hanno notizie circa la famiglia; si può supporre ch’egli [...] per una storia della musica a Messina nel Cinque e Seicento, Messina 1981, pp. 108 s., 203-212; G. Ferraro, D. S.: compositore e teorico tra Sei e Settecento, in Polifonisti calabresi dei secoli XVII e XVIII, a cura di G. Donato, Roma 1985, pp. 109 ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] in occasione del cambio della guardia al palazzo reale danese.
In realtà la figura del D. si colloca nella generazione di compositori che tra il 1880 e i primi anni del nuovo secolo diedero vita ad una nuova fulgida stagione della canzone napoletana ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] apportate da Wagner al teatro musicale, da lui ritenute "una questione di senso comune" mentre considerava la musica del grande compositore tedesco, una "questione di gusto".
Ma lo scontro con i critici del suo tempo non si arrestò a questa polemica ...
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RICCI, Luigi
Ruben Vernazza
RICCI, Luigi. – Nacque a Napoli l’8 giugno (Dal Torso, 1860, p. 9; de Villars, 1866, p. 4) o l’8 luglio 1805 (Florimo, 1882, p. 302), da Pietro – sarto fiorentino, forse [...] , a cura di F. Piperno, in Studi verdiani, XI (1996), pp. 150-163; F.P. Russo - F. Scipioni, L’epistolario Ferretti: i compositori, in Jacopo Ferretti e la cultura del suo tempo, a cura di A. Bini - F. Onorati, Roma-Milano 1999, pp. 17-41; The new ...
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VITALE, Vincenzo
Pier Paolo De Martino
Nacque il 13 dicembre 1908 a Napoli da Eduardo, ingegnere, e Susanna Arena. Penultimo di sei figli, ricevette le prime lezioni di pianoforte dalla zia materna [...] dell’Associazione Scarlatti di Napoli. Intensificò in quel periodo anche la propria attività concertistica, collaborando con solisti e compositori di rilievo, tra cui Paul Hindemith, del quale eseguì tra i primi Die vier Temperamente, sotto la ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] un violento litigio con Haendel. Si è parlato a tale riguardo di una irreparabile rottura dei rapporti fra il cantante e il compositore, ma ciò è smentito dal fatto che nell'ottobre 1730 il B. tornò a Londra, scritturato per Haendel da F. Colman, per ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] A. Kircher, quando elenca nella sua Musurgia universalis gli otto stili "expressi" musicali (ciascuno corredato dai nomi dei compositori in esso specializzati), cita il G. come esempio di "Tetraphonium stylo Ecclesiastico".
Il G. ebbe modo di vedere ...
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FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] che tentar di "acquietarle et ridurle ad alcuna mutua compositione", accollandosi l'ufficio di semplici "arbitri et compositori": concezione alquanto riduttiva di un ruolo che in altri settori si dispiegava invece con ben diversa determinazione, ma ...
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MEO, Ascanio. –
Cesare Corsi
Nacque tra il 1560 e il 1570. Le uniche notizie biografiche sul M. provengono dalle raccolte di madrigali che diede alle stampe. La prima traccia biografica del M. si ricava [...] nel nutrito gruppo di libri di musica polifonica profana dedicati in quegli anni a Peretti Montalto, anche da parte di compositori napoletani, ed ebbe probabilmente origine durante il soggiorno del cardinale a Napoli tra il 1607 e il 1608.
Altri due ...
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LOMBARDO, Giovan Donato, detto il Bitontino
Teresa Megale
Fu tra i comici dell'arte comunemente soprannominato "il Bitontino", dalla città pugliese che, in data sconosciuta, gli dette i natali. Fece [...] rubbata d'altri e attribuirsela a loro, come alcuni fanno, che, lacerando le povere scene e gli atti comici di famosi compositori, se n'ornano le lor carte come la cornice delle penne dei varii augelli". Motore dell'azione è la serva Pinnilla, che ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...