CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] la metà del secolo XVI. Anche G. B. Andreoni (cit. in Nerici, p. 156) lo definisce "lucchese, suonatore d'organo e compositore raro di musica"; la data di nascita si deve situare presumibilmente intorno al 1540. Fu avviato agli studi musicali da ...
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DEL LAGO, Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati biografici; si sa soltanto che fu allievo del frottolista padovano Giovanni Battista Zesso e che nel periodo 1520-1543 fu prete nella [...] , Filippo di Vitry, Giovanni de Muris, Ugolino da Orvieto, Prosdocimo de Beldemandis, e dai riferimenti a compositori della generazione di Josquin Desprès. Alcune interessanti osservazioni sui rapporti fra musica e testo letterario, che precedono di ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] nella nitida scrittura musicale, un ingegno raffinato, una purezza e una chiara cantabilità che preannunciano le doti distintive del maturo compositore. Il quale si cimenta già alla fine del 1870 in alcune prove, quali lo stornello in sol per voce e ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] lo scialo delle didascalie sceniche e in generale delle prescrizioni che rivolge agli artefici dello spettacolo (scenografi, compositori, cantanti, coreografi; Maeder, 1993, pp. 186-193). I drammi per il S. Salvatore manifestano un più evidente ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] (Roma 1629). Negli anni 1629-30 il M. e la moglie risiedevano nella parrocchia di S. Stefano in Piscinula, in casa del compositore e cantore pontificio S. Landi. Nel maggio 1630 il M. fu nominato maestro di cappella di S. Maria della Consolazione, e ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Bottega del caffè di Goldoni», terminato 16 giorni dopo (Cagli, 1987, pp. 11 s.); si tratta del Don Marzio per il compositore Samuel Levi, che rimase inedito e non fu mai rappresentato. In calce all’autografo si legge: «il mio primo lavoro di simil ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] , Sellitto poté contrarre dalla frequentazione del fiammingo. In ogni caso, la bottega di Croys, animata anche da musicisti e compositori come Giovanni Maria Trabaci (Prota-Giurleo, 1952, p. 20), committente nel 1613 della celebre S. Cecilia ora al ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] della prima parte, grida disperato: "Suggerite, suggerite, / Suggerite per carità!".
S'ignora se fu suo parente Matteo, cantante e compositore nato probabilmente a Bologna nei primi decenni del '700. Poche sono le notizie su di lui: si sa che svolse ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] pittoresco; vi è una spontanea declamazione che è tipicamente fiorentina. Nella musica liturgica l'A. fu uno dei maggiori compositori che aderirono con la loro opera alla riforma della musica dopo il concilio di Trento. Così nella prefazione del suo ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] costante di opere serie, generalmente nuove, o nuovamente adattate per il pubblico londinese, a cura di direttori musicali e compositori residenti. Ad esempio, le stagioni tra il 1741-42 e il 1747-48 presentavano testi di Pietro Metastasio, Paolo ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...