CAMBIASI, Pompeo
Enza Venturini
Nacque a Milano il 9 settembre del 1840, da Isidoro e da Cirilla Branca, ed ereditò dai suoi genitori un vivo amore per la musica. In un primo momento si dedicò alla [...] , sono raccolti in tavole sinottiche la data della prima rappresentazione, il nome dei maestri, dei poeti e dei compositori, degli esecutori principali, il successo ottenuto e il numero delle rappresentazioni. Nel libro sono comprese anche le opere ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] . di Vienna, ms. 19.083), da questo composto nel 1736 durante l'apprendistato del Cocchi. Iniziò la sua attività di compositore intorno al 1740 esordendo forse con l'opera La Matilda, rappresentata nel carnevale del 1739 al teatro de' Fiorentini di ...
Leggi Tutto
SARACINELLI, Ferdinando
Francesca Fantappiè
SARACINELLI, Ferdinando. – Nacque a Orvieto nel 1583 dal capitano Curzio di Marcantonio e da Cinzia Febei, esponenti di antiche casate cittadine.
Fu instradato [...] madrigali a una, due e tre voci per cantare sul chitarrone et stromenti simili di Brunelli (Venezia 1616). In essa il compositore, riferendosi chiaramente a sé stesso, afferma che «se bene io son nato nelli stati felicissimi di S.A.S., l’antichissima ...
Leggi Tutto
MECHETTI
Silvia Gaddini
– Famiglia di editori musicali, cui appartenne Carlo, il quale, nato a Lucca intorno al 1748, svolse inizialmente l’attività di mercante d’arte, commerciando in particolare oggetti [...] che aveva pubblicato più di 4000 opere, fu portata avanti dalla vedova Theresia, coadiuvata da Karl Schubert, fratello del compositore Franz, sotto il nome di Pietro Mechetti sel. Witwe. In questi ultimi anni apparvero ancora due edizioni di musiche ...
Leggi Tutto
BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] uso del cromatismo, il B. dimostra una spiccata tendenza verso i testi del Petrarca: un autore che, nelle predilezioni dei compositori più progressisti, era stato sostituito dal Tasso e dal Guarini. Anche nel modo di condurre le parti, trattate con ...
Leggi Tutto
TORRESANI, Bartolomeo, detto Oste da Reggio
Sauro Rodolfi
TORRESANI (Torresano, de Toresanis), Bartolomeo, detto Oste da Reggio (L’Hosto, Hoste de Regio). ‒ Figlio di Guido, nacque e fu battezzato a [...] di J.A. Owens, New York-London 1987) egli scelse componimenti che aprirono la strada a intonazioni d’altri compositori, ricorrendo, per esempio, a rime di Giovanni Della Casa, Veronica Gambara, Girolamo Parabosco, Jacopo Sannazaro (con la canzone Io ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] e Cenerentola. Nel 1830-31, al Carcano di Milano, prese parte a due prime rappresentazioni in ruoli scritti per lui dai "nuovi" compositori alla moda: Enrico VIII nell'Anna Bolena di G. Donizetti (26 dic. 1830), con Giuditta Pasta e G.B. Rubini, e il ...
Leggi Tutto
SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] Gualtieri e Giovan Battista Marinoni divennero suoi seguaci ed estimatori; Simonetti fece parte di questa cerchia e nel 1619 omaggiò il compositore consegnando ai torchi di Magni i Celesti fiori, un quinto volume di «suoi concerti a 2, 3 e 4 voci con ...
Leggi Tutto
CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] repertorio affrontato dal C. era costituito quindi quasi esclusivamente di opere di C. H. Graun e J. A. Hasse, i compositori preferiti dal re. Particolarmente splendidi furono per il C. gli anni 1771-1774, in cui ebbe a fianco sulla scena berlinese ...
Leggi Tutto
Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] di critici e musicisti del tempo, fra cui G. B. Martini, che, accanto alle doti vocali, riconobbe le sue qualità di compositore per aver scritto "Mottetti e Salmi da chiesa come altresì Arie teatrali di sommo piacere e stupore a circostanti non tanto ...
Leggi Tutto
compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...