BRAGADIN, Giovanni
Alfredo Cioni
Figlio di Alvise, continuò la tipografia ebraica fondata dal padre dopo la morte di questo (1575) fino al 1614.
Si valse come proto dell'abile, onesto e fedele Āshēr [...] di stampa, che il magistrato sopra la Bestemmia rilasciava sempre con riluttanza, ma anche per la difficoltà di trovare compositori in ebraico, giacché l'editto del 1571 proibiva agli Ebrei di stampare libri, anche se - così sembra - era solo ...
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ABBIATE, Luigi (Louis)
Pier Maria Capponi
Nato a Monaco il 4 genn. 1866, precoce organista nella chiesa della Visitazione, dal 1879 completò i suoi studi musicali a Torino, studiando violoncello con [...] a Parigi nel 1891 come solista all'Opéra Comique; qui pubblicò Méthode complète pour violoncelle.Fallito un esordio come compositore nei concerti Lamoureux, si recò in Inghilterra, poi in Italia, dove dal 1906 fu primo violoncello alla Scala. A ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] egli stesso, il C. fu il creatore di una tecnica che sarà da quel momento in poi la base necessaria per chiunque, compositore od esecutore, si avvicinerà al pianoforte. Non è inutile ricordare che suoi allievi furono J. B. Cramer, I. Moscheles, B. A ...
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RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] libri a un committente in cambio di un sostegno finanziario o di altri favori).
Molti anni dopo la morte del compositore, nel 1577, il veneziano Angelo Gardano ne fece un’edizione in partitura, aggiungendovi altri madrigali di Rore: Tutti i madrigali ...
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MICHELI, Romano
. – N
Saverio Franchi
acque a Roma verso il 1575, giacché nel 1650 si dichiarava in età di 75 anni. Nulla è noto della sua famiglia e della sua infanzia; che Roma fosse la sua città [...] della musica, Roma 1640, p. 395; A. Berardi, Arcani musicali, Bologna 1690, c. 14; G.O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica [1713], a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 293; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] M. Mila, A scandalous musician, in The Score and I.M.A. Magazine, 1956, n. 15, pp. 31-38; L. Pestalozza, I compositori milanesi, in La Rassegna musicale, XXVII (1957), pp. 27-43; M. Mila, Le opere impossibili di G. N., in Cronache musicali 1955-1959 ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] più prospero e divenne anche il ritrovo di tutti gli artisti della città. Egli fu l'editore dei più celebrati compositori dell'epoca: le sue edizioni delle opere di Gluck, Haydn, Mozart, Clementi, Rossini, Schubert, Czemy, Legnam e di molti altri ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] - quaresima del 1821), dove fu impegnato in un repertorio misto di opere buffe, serie e semiserie di compositori in voga (tra cui Carlo Coccia, Giacomo Cordella, Giovanni Pacini, Stefano Pavesi, Generali): in particolare «entusiasmò assolutamente ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] Berio si dimise da direttore, gli subentrò Renzo Dall’Oglio e lo Studio si aprì a un nutrito gruppo di compositori italiani e stranieri. Il primo brano elettronico di Paccagnini fu Sequenze e strutture (1961), una progressione di altezze sempre meno ...
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SIMONELLI, Matteo
Federico Vizzaccaro
SIMONELLI, Matteo. - Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1618, da Francesco (ignoto il nome della madre). Come puer cantor della cappella Giulia, nella basilica [...] . anastatica a cura di G. Rostirolla, Lucca 1988, pp. 28, 57, 157, 208 s.; G.O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica (circa 1713-1730), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 333; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...