ROBLETTI, Giovanni Battista
Saverio Franchi
Orietta Sartori
ROBLETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma nel 1583 circa. Il padre Claudio era borgognone, come risulta dall’atto di battesimo della figlia [...] in officina si avvaleva della collaborazione di Domenico Marciani e di suo fratello Giovanni, cantore in S. Maria Maggiore e compositore di suo, subì la concorrenza della tipografia di Paolo Masotti; poiché quest’ultimo era appoggiato dal papa e dal ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] -musicale (il manoscritto 220 dell’Accademia filarmonica di Verona) con sonetti e madrigali messi in musica a cinque voci da illustri compositori, tutti in lode di lei, della sua città natale, e del Mincio che la bagna: «Mentre Laura gentil che ’l ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] Il C. rimase a capo della cappella del duomo fino alla sua morte, avvenuta a Modena il 27 sett. 1694.
L'attività di compositore e di esecutore del C. si svolse interamente a Modena che, grazie all'impulso dato alla musica dal duca Francesco Il e alla ...
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ZANOTTI, Giovanni Andrea Calisto.
Angelo Mazza
Figlio di Lorenzo Andrea, nacque a Bologna il 14 ottobre 1737. L’anno 1738 comunemente riportato dai dizionari discende, con tutta probabilità, dall’imprecisa [...] cappella 8 luglio 1774 d’anni 36» (Bologna, Museo della Musica, H.63, c. 85r). L’anno effettivo di nascita del compositore – riportato peraltro sul verso del suo ritratto ad olio su tela conservato nel Museo della Musica di Bologna, che lo presenta ...
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SALVIUCCI, Giovanni
Pier Paolo De Martino
SALVIUCCI, Giovanni. – Nacque a Roma il 26 ottobre 1907, da Giuseppe e da Ernestina de Felicis, ultimo di una famiglia comprendente anche i fratelli Paolo, [...] poemi sinfonici Saul e Samarith, il Quartetto per archi in Do), all’inizio degli anni Trenta il profilo del compositore cominciò a emergere in lavori sinfonici il cui tratto distintivo era dato dalla forte impronta polifonica. Le prime attenzioni ...
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LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] dei, La presa d'Egea, Il tempio d'Eternità e David) ed entrò in contatto con numerosi illustri personaggi (su tutti, i compositori F.J. Haydn, L. van Beethoven, A. Salieri, J. Gelinek, A. Gyrowetz e L.A. Kozeluch, gli editori musicali Mechetti e i ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] "al Lettore" informandolo di aver voluto la pubblicazione di questi scritti dell'Alberici per affetto e per desiderio che altri compositori meglio di lui possano musicarli. Gli oratori, dedicati ciascuno a una delle accademie di Roma, di Perugia, di ...
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GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] Pallacorda, il 31 dic. 1787, e più volte replicata sino al 1791.
L'impossibilità, come per altri librettisti e compositori, di trovare un impiego stabile presso la corte di Ferdinando III, spinse il G. a cercare un'adeguata collocazione professionale ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 1928, Les Noces dello stesso autore: più in generale, fu merito della Corporazione delle nuove musiche l'aver invitato in Italia compositori come Bartók e Hindemith e aver fatto conoscere le opere di A. Honegger, D. Milhaud, E. Bloch, Z. Kodaly, F ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] non essere con il C. nella dimestichezza di un tempo.
Anche il Rinuccini si era messo in gara con gli altri compositori per le medesime nozze del 1608 e aveva predisposto una nuova opera, il Narciso, il cuiprologo doveva essere impersonato e cantato ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...