FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] prendendo in considerazione anche il pubblico di cui valutò le diverse capacità di critica per arrivare agli interpreti e soprattutto ai compositori. Prevale in essi l'amore per la verità e per l'attività musicale intese in senso puro e non corrotte ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] F. Anerio, Frescobaldi ecc.); Mottetti a 1.2.3.4 e 5 voci di Fabio Costantini... con alcuni de altri eccel. compositori. Libro quarto, Opera duodecima, Venezia, B. Magni, 1634 (ventitré mottetti del C., altri di D. Allegri, F. Anerio, A. Antonelli, G ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] D. all'arte del canto, con la lunga attività didattica in cui diede prova di un particolare talento pari a quello di compositore. La sua arte, maturata nella Napoli fin de siècle, trovò il suo ambiente ideale nel clima spumeggiante e raffinato del ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] a tre, dai Concerti ecclesiastici a 1-4 voci, in Das Musikwerk, VII, Die italienische Triosonate, Köln s. d.
Organista e compositore fu anche il fratello Andrea, nato a Milano nella seconda metà del XVI secolo. Verso il 1617 era organista di S. Maria ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] .
La fama del C. non è legata solo alle sue qualità di esecutore e alle sue, peraltro non notevoli, facoltà di compositore; egli ebbe buone capacità didattiche, riscontrabili nel suo Metodo per violino, Milano 1797. Ed è forse in questo senso che la ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] organista nella cappella ducale di Venezia da sé solo bastava ad attribuire nel mondo musicale piena fama di contrappuntista e compositore a chi vi era chiamato" (p. 345).
In questo periodo il C. tornò a comporre, facendosi vivamente apprezzare con l ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] Firenze 1962, pp. 1-46; Gli ultimi anni di vita di F. M. Veracini. Contributo alla biografia del violinista e compositore fiorentino, in Collectanea historiae musicae, III (1963), pp. 91-108; Incontro con F. Rutini il dimenticato figlio musicista del ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] 156; G.B.G. Grossi, Le belle arti, I, Napoli 1820, p. 30; C. de Rosa marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 135 s.; F.-J. Fétis, Biographie universelle des musiciens et bibliographie générale de ...
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FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] posti in musica da diversi eccellentissimi spiriti a 2, 3, 4, 5voci, con il basso continuo…,ibid., B. Magni, 1624.
Compositore dedito prevalentemente alla produzione di genere sacro, in cui rivelò di aderire alle nuove istanze proposte dalla graduale ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] Vienna, poi per Bologna, dove gli furono spediti altri 2000 ducati per ingaggiare i cantanti.
A Vienna la scelta del compositore cadde inizialmente su Salieri; poi il 18 agosto dette ufficialmente l'incarico a Mozart e, stante il poco tempo rimasto ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...