BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] recò a Parigi per l'Esposizione mondiale, riportando grande successo. Nel igoi fu a Berlino e in altre capitali europee. Compositore di buon gusto, le sue opere furono pubblicate in prevalenza dall'editore Ricordi a Milano; poche sono datate, ma si ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] romantica tedesca e quella veristica italiana, espressa soprattutto dalla figura isolata di Francesco Cilea, non a caso compositore tra i più sensibili agli influssi transalpini. Tale indirizzo spiega il successo riscosso, soprattutto nei paesi di ...
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CORTOPASSI, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Sarzana (La Spezia) l'8 ott. 1875 da Alemanno e da Luigia Buschetti.
Iniziò studi musicali sotto la guida del padre maestro di cappella della cattedrale [...] Puccini, Pagina lirica. Imitazione di Rabindranath Tagore, per voce e pianoforte, pubblicati presso Ricordi), ed ebbe anche successo come compositore di musica leggera.
Bibl.: Il Teatro illustrato, III (1907), nn. 46-47, 50 s.; IV (1908), nn. 16, 20 ...
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BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] quella del Cherubini, ottimo esecutore ed interprete, anche se egli sia stato esaltato come genius loci, la figura del compositore-creatore risulterebbe irrilevante.
Il B. morì a Pisa il 14 ag. 1867.
Bibl.: C. Gervasoni, Nuova teoria musicale, Parma ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ) vennero rappresentati, nel 1789, Il pastor fido (dal poemetto del Guarini) con musica di Salieri, L'ape musicale con musica di vari compositor i fra cui Mozart, La cifra con musica di Salieri; nel 1790, Nina o sia La pazza per amore con musica di G ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] Santa Cecilia, XXX (1928), pp. 4-10; E. Bontempelli, Storia dell'arte organaria ed organistica italiana, in M. E. B. Il compositore. L'organista. L'uomo. L'organo in Italia, Milano 1934, pp. 207-209; L. Salamina, Organaria lodigiana, in Arch. storico ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] sonoro non alieno da influssi raveliani. Si precisano in questi stessi anni alcuni tratti distintivi del G. compositore: da un lato l'abbandono del sinfonismo tardo-romantico per una rivisitazione della tradizione italiana antica, ricollegandosi ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] faceva parte lo stesso Toscanini. In tale occasione vide finalmente riconosciuti i meriti della sua precedente attività di compositore (cfr. Bollettino della pubblica istruzione, 14 sett. 1905, pp. 1908 s.). Mantenne l'incarico fino al 1912. Durante ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] cui seguirono due importanti prime rossiniane, che sancirono la tornitura del suo specifico carattere di buffo nello stile del compositore pesarese: La scala di seta il 9 maggio 1812 (l'opera, interpretata inoltre da Maria Cantarelli, Nicola Tacci e ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] Adelaide (una descrizione è in Rudhart, p. 42). Sandberger (p. XIX) ipotizza che la musica sia di Ludwig Wendler, già compositore di corte per la musica dei balli.
Sempre in quell'anno il M., secondo fonti ottocentesche, avrebbe scritto il testo per ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...