GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] e i primi mesi del '63, il D'Accone colloca in questo spazio di tempo la morte, o comunque la partenza da Firenze del compositore.
Il G. fu un musicista molto noto e apprezzato nella sua città. A darne atto, oltre alle già citate poesie in sua morte ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] come insegnante di canto della Reale Scuola Teatrale di Berlino. Qui il B., conosciuto già come buon cantante e compositore particolarmente felice nello stile da chiesa, iniziò anche l'attività di critico musicale e fu collaboratore della Allgemeine ...
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POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] Combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi).
Nello stesso periodo strinse una relazione sentimentale con il compositore Arrigo Benvenuti, allievo di Luigi Dallapiccola: si sposarono nel 1959. Assieme ad altri cinque musicisti legati ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] 'anno seguente. Inoltre: Il negromante (tre atti, su libretto proprio) e Al ridotto di Venezia (un atto). Sempre come compositore, fu autore di una raccolta di cinque romanze, Serate d'inverno (Trieste), e soprattutto negli anni giovanili, di messe e ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] di S. Marco, succedendo al defunto maestro G. D. Partenio in concorso col vicemaestro C. F. Pollarolo e con gli organisti compositori A. Lotti e B. Vinaccesi.
In questa carica rimase per più di trent'anni, mantenendo - come scrive il Caffi - "senza ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] di "preziosissime note": altro segno evidente che il C. non dovette disdegnare di usare lo "stile recitativo".
L'attività di compositore del C. si esplicò anche all'oratorio di S. Marcello, a partire almeno dal 1639 secondo il Culley, ma i documenti ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] I grandi anniversari del 1960, a cura di A. Damerini - G. Roncaglia, Siena 1960, pp. 93-99; L. Silvestri, L. M. direttore e compositore, Milano 1966; V. Gui, Ricordo di L. M., in Nuova Riv. musicale italiana, V (1971), pp. 242-248; G. Zampini, "Isora ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] la C. tornò in Inghilterra, per partecipare alle rappresentazioni al teatro in Lincoln's Inn Fields organizzate e dirette dal compositore napoletano N. Porpora in contrapposizione a quelle di Haendel., La C. vi interpretò nel 1734 Arianna a Nasso ed ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] 'ostinato Adone,Cleopatra moribonda e Valeriano in carcere, già segnalate dallo Schmitz come scene a soggetto.
L'influenza del B., compositore melodico e ricco di gusto e di dottrina, non si estese solo all'Italia, ma anche all'Inghilterra, dove le ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] di una profonda e sapientissima dottrina contrappuntistica che gli valse la stima e l'ammirazione di allievi e celebrati compositori del suo tempo, sebbene il carattere schivo e modesto non favorisse la diffusione delle sue composizioni al di fuori ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...