MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] , invece di cantare a Milano, furono autorizzati a trasferirsi nella cittadina del Bellunese per festeggiare Sandi, promettente compositore locale e compagno di studi degli esecutori.
Il M. debuttò ufficialmente nel 1860 al teatro Carcano di Milano ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] illustri come il poeta F. von Hagedom, il barone di Ahlefeld, amico e consigliere del re di Danimarca, e il compositore G.Pli. Telemann. D'altra parte se da allora la sua attività si andò progressivamente riducendo, fino a cessare del tutto ...
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DEGLI ANTONII, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Figlio di Giovanni e fratello di Pietro, nacque a Bologna il 24 giugno 1636.
Giovanni nacque a Bologna intorno al 1600. Fu trombonista del Concerto palatino [...] in S. Petronio, rimanendovi fino al 1656. Morì a Bologna dopo il dicembre 1656.
Il D. fu trombonista, organista e compositore. Forse allievo di G. Predieri senior (Fantuzzi) nel 1650 prese il posto del padre come trombonista nel Concerto palatino ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] . naz. dei Lincei e Corsiniana) e presso la Biblioteca apost. Vaticana.
Fonti e Bibl.: G.O. Pitoni, Notitia de' contrapuntisti e compositori di musica (circa 1730-35), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 339; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] forma elegante alle arie cantabili, tanto che la sua celebre aria Belle luci che accendete servì di modello a tutti i compositori che si cimentarono in questo genere e il suo allievo Langlé arrivò ad affermare che tale fu il favore ottenuto da quest ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] sia agli artisti ospiti della sua città, tra cui G. Donizetti, suo amico e ammiratore.
Intrapresa la carriera di compositore come autore di musica teatrale, esordì con la Caterina di Guisa (libretto di F. Romani, Livorno, teatro degli Accademici ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] ha comunque notizia di un'Op. 1.
Il Kast (1960) ipotizza una possibile relazione di parentela tra il D. e Giovanni Battista Porta, compositore, nato anch'egli a Monza sul finire del XVI secolo.
In materia di omonimie v'è da riferire anche di un tal ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] al teatro S. Carlo di Napoli il 3 sett. 1862 (e non 1863). La critica fu unanime nel tributare al giovane compositore lodi e parole d'incoraggiamento, ma il B. preferi seguire la carriera del direttore d'orchestra. Nel 1864, infatti, egli accettò ...
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BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
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Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] Angelo Gardano, 1597).
Membro dell'Accademia degli Intronati con il nome di Accordato, nel 1601 il B. ne divenne capo. Compositore e organista di pari valore (tanto da lasciare in dubbio, a detta dell'Ugurgieri, in quale attività eccellesse di più ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] regime (Roma-Milano 1929), Per la musica contemporanea italiana (Roma 1935), Per il primato spirituale di Roma (ibid. 1942).
Come compositore, il L. concorse al clima dell'epoca con un lavoro teatrale sul testo del figlio Maner, la "leggenda mimata e ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...