GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] ; in una lettera del 22 genn. 1783, così Mozart scriveva al padre: "La prego di sollecitare per i libretti Gatti, questo compositore d'opere sempre disponibile" (Mozart, Lettere, p. 239). Il nome dell'abate G., del resto, ricorre molto spesso nell ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] fra i due nel campo della musica sacra, Antonio Lotti, il direttore della cappella di S. Marco.
Gli interessi del giovane compositore sembra siano andati anzitutto all'oratorio e al melodramma. È certo che il suo primo lavoro di un certo respiro fu l ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] . Nel 1780 lo troviamo a Parigi, dove esordì nel giorno del Corpus Domini (25 maggio) al Concert Spirituel come violinista e compositore di un concerto per violino, in una esecuzione che fu applaudita per il non comune vigore del suo arco e per la ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] il sopraggiungere d'una malattia mentale che lo condusse alla morte, avvenuta a Napoli il 3 genn. 1889.
Compositore minore ma dotato di innato talento teatrale, rivelò giovanissimo una particolare predisposizione drammatica che si manifestò quando ...
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FERRARIA, Luigi Ernesto
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Camburzano (Vercelli) il 21 giugno 1852 da Giuseppe e da Teresa Fasanini. Giovanissimo, intraprese lo studio del pianoforte con C. Rossaro [...] alla nipote Cesira Ferrani, che divenne poi famosa soprano, apprezzata da G. Puccini.
Verso il 1870 iniziò l'attività di compositore e strinse amicizia con C. Casella e G. Martucci; la residenza di Camburzano, divenuta un centro di cultura, vide ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] 90, II, pp. 1-68 (Tiranno di Colco); III, pp. 97-170 (Pazzo per forza); G.O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica [1713], a cura di C. Ruini, Firenze 1988, pp. 339 s.; Elogio del fu serenissimo Ferdinando de’ Medici, in Giornale ...
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CHIABRANO (Chabran, Chiabran, Ciabran, Ciabrano, Ciatrano), Carlo Francesco
Claudia Colombati
Nacque nel 1723 probabilmente a Torino. Appartenente a una famiglia italiana di cantanti e musicisti i cui [...] andò a Parigi dove si stamparono le sue sonate per violino e dove ottenne entusiastici consensi e successi come esecutore e compositore. Molto ammirato per il brillante stile di esecuzione, come autore fu il primo a usare la ripetuta applicazione dei ...
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GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] fu quindi Alciade nell'Erismonda di G. Tosi (Bologna, teatro Formagliari, 1681).
La più antica notizia della sua attività di compositore risale al 1685, anno in cui la sua cantata Là dove Alfeo compare nella raccolta di M. Silvani Melpomene coronata ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] alla classe di violino di E. Dworzak, di cui fu allievo per i successivi otto anni. Nell'ottobre 1892 esordì come compositore con l'operetta La vendetta del diavolo, che ebbe modo di dirigere a Napoli in forma privata.
Al saggio di diploma ...
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DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] Sulla rivista Il Pianoforte pubblicò nel 1920 La tastiera del pianoforte e i vani tentativi di modificarla e Un compositore sud-americano: A. Williams (ibid.). Fu inoltre collaboratore della rivista La Quena, diretta da A. Williams.
Si segnala infine ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...