FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] di Catania, di cui poi fu nominato direttore onorario.
Morì a Catania il 28 luglio 1939.
Il F. fu un compositore molto fecondo e poliedrico; la sua produzione comprende, oltre ai lavori già citati, moltissime romanze da camera, oltre cento melodie ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] da Verdi il 3 marzo dello stesso anno, dopo cioè il paventato fiasco della ripresa dell'opera summenzionata, il compositore tuonava contro l'intenzione dell'editore di ripresentare l'opera con gli stessi cantanti: "Il Teatro non avrà vantaggio ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] poiché morì a Graz il 27 maggio 1594. Gli succedette il 1° febbr. 1595 Pietro Antonio Bianchi.
Apprezzato come trombonista e compositore, il G. legò il suo nome all'attività svolta presso la corte di Graz, dove, sul finire del XVI sec., proseguì ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] un Concerto drammatico per violino e orchestra (Op. 8), e un concerto per flauto e orchestra (Op. 9). La fama di compositore e didatta del G. crebbe con il passare degli anni: nel 1839 venne nominato professore di violino e viola presso il liceo ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] al genere dell'oratorio "erotico", riconosce in lui uno dei più originali compositori che si occuparono anche dell'oratorio in volgare.
Insigne musicista e compositore fu anche il figlio Antonio, nato probabilmente a Roma agli inizi del sec ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] delle sue opere, l'"ingombrante" presenza rossiniana influì negativamente sulla carriera del G., come su quella di altri compositori dell'epoca, oggi considerati minori, che pure vantavano un'intensa attività professionale. Pare infatti che il G. si ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] marchese e abate Giulio Corelli (i fratelli del C. furono creati marchesi da un principe tedesco dopo la morte del compositore) vi fece edificare una chiesa, che fu detta del Suffragio.
La pietà religiosa s'intreccia, in questa stirpe, ad ostinazione ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] , ricca di urti armonici nei tempi lenti e sovraccarica di passi di bravura nei movimenti più veloci. Come compositore, raccolse successo soprattutto nella sonata da camera. Quasi tutte le sillogi di sonate furono infatti ristampate diverse volte ...
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ASIOLI, Luigi
Riccardo Nielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] compositore scrivendo per la festività di s. Sebastiano una Messa a quattro voci con strumenti, il cui manoscritto si conserva nella Biblioteca Estense di Modena (Mus. C. 346). Le sue doti notevoli di clavicembalista e di cantante - aveva una bella ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] incolto come quello francese; ma l'abate Buti desiderava un collaboratore romano e si rivolse a lui che considerava "uno dei compositori più fini e seducenti di Roma" e al quale nel 1645 aveva già fornito il testo della cantata Contro i pensieri ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...