DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Mondo nuovo, c. 15; L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, coll. 328, 483, 841, 860; C. A. De Rosa, marchese di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 19 s., 178 s.; A. G. Constant d'Orville, Hist. de l'opéra ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] in particolare due Compiete (1819-20), due Tantum Ergo per tenore (1819, 1827) e una Messa solenne per tenore e bassi (1810).
Compositore teatrale fu anche il padre Giuseppe nato a Napoli verso la metà del sec. XVIII; di lui si hanno scarse notizie ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] nonché direttore dei conservatori di Firenze e Napoli e organizzatore del Festival internazionale di musica di Venezia; lo studio della musica e la passione per il teatro furono alla base della formazione ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] nei ruoli rossiniani, spesso affidatigli in prima ese cuzione. Celebre è la dedica al D. da parte del compositore di Pesaro del personaggio di Dandini nella Cenerentola, una delle sue interpretazioni più riuscite. La prima della Cenerentola (25 ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] . Rientrato a Crema, completò la sua prima formazione sotto la guida del maestro di cappella del duomo, il noto compositore Giuseppe Gazzaniga, del quale sarebbe poi stato successore.
Su consiglio di costui, e probabilmente con l’aiuto di qualche ...
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GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] la carriera di cantante, studiando con un suo cugino, Luigi Pacini, rinomato maestro di canto e padre del compositore Giovanni. Sfortunatamente un difetto alla gola bloccò presto le speranze di diventare artista lirico: pur di non abbandonare la ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] da essere presto ritenuto il suo maggiore e più degno continuatore.
Divenuto rappresentante di spicco della scuola napoletana, fu nominato compositore di musica e direttore dei balli per i regi teatri (S. Carlo e del Fondo) esordendo nel 1825 con Le ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] sue "burlette" erano divenute sinonimo di commedia dell'arte) e la stima di cui godeva tra i comici in quanto compositore di opere in musica e cantante, due doti queste che gli conferivano una certa superiorità rispetto agli altri "stregoni". Queste ...
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DOLCI, Alessandro Virginio
Alessandra Di Marco
Nacque a Bergamo il 24 maggio 1890 da Giuseppe e Teresa Mazza. Entrò a sedici anni all'istituto musicale "Donizetti" della città natale, dove fu ammesso [...] al soprano Carmen Melis.
Nel 1917 tornò nella città natale per la prima rappresentazione di Liacle di A. Berlendis, compositore bergamasco; sempre al Donizetti di Bergamo canterà in opere come Loreley di A. Catalani, Larondine di G. Puccini, La ...
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BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] , da quello di Stendhal, che lo definisce "fort bel homme", a quello di Dumas. Quanto a Rossini, il Radiciotti riferisce che il compositore, parlando con F. Hiller, i ebbe a dire che il B. era, nel suo genere, un uomo geniale, che amava far le ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...