ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 71 nota 109; C. A. di Villarosa, Memorie dei Compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 2 s.; F. Caffi, Storia della musica sacra della già Ducale Cappella di ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] salti ed anche un glissando ascendente; dall'altra dalla libertà e vitalità del ritmo, particolarmente nelle toccate.
Compositore e interprete fu anche Alessandro, che, nella citata lettera, il D. menziona come suo antenato (probabilmente fratello ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] romane. I mottetti da quattro a sette voci sono caratterizzati da uno stile fortemente imitativo e mostrano un compositore dalle fluide linee melodiche, che predilige le figurazioni diminuite, scritte per esteso, e molto attento al fattore sonoro ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] nov. 1906, e Rimini, 1907; a Rimini fu in parte ripresa nel settembre del 1952 in occasione delle onoranze al compositore); inoltre, Totentanz per baritono solo e orchestra; gli oratori Espiazione (su propri versi ispirati a Lalla Rookh di Th. Moore ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] , soprattutto con D. Cimarosa, che, secondo quanto riferito dal Florimo, ebbe a temere la concorrenza del più giovane compositore.
La fama del F. è oggi legata alla più fortunata delle sue opere, Le cantatrici villane, che, rappresentata a Napoli ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] , Teatro Regio, 4 maggio 1844), conservando tutta la limpidezza della sua bella voce nonostantel'eccessiva espressione voluta dal compositore nelle scene più drammatiche. Nel carnevale 1843-44 Augusta cantò al Teatro Carlo Felice di Genova e nell ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] quanto, secondo lo Jeppesen, essi costituirebbero la più antica testimonianza di questo genere musicale da parte di un compositore italiano. Una delle caratteristiche peculiari delle "passioni" del D. sta nel fatto che sono concepite per doppio coro ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] entro la fine del secolo e rimase in repertorio almeno fino al 1808 - fu l'opera che per prima diede al compositore fama universale, schiudendogli, con le porte dei teatri di tutta Europa, la via di San Pietroburgo.
Metastasio, che nel 1776 a ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] lui più congeniale, ossia quel Reger che, come lui, non voleva apparire un "innovatore".
Fonti e Bibl.: A. Bonaccorsi, Un compositore inedito: E. D., in Il Pianoforte, VII (1926), pp. 15-21;M. Bruschettini, E. D. Bibliografia delle opere musicali, in ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] : Il conte di Saldagna, Ifigenia in Aulide e Il Pirro e ancora nel 1798 con Carolina e Mexicow, dello stesso compositore. Nel 1796 rifiutò di cantare a Milano per Napoleone Bonaparte. Il gesto gli procurò un elogio di V. Alfieri: un epigramma ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...