CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] non riescono a sottrarsi ed il C. vi partecipa con il virtuosismo dell'uomo di grande cultura e con la fantasia del compositore.
Morì a Firenze il 14 dic. 1906.
Bibl.: Critiche e recensioni in: La Nazione, 22 Marzo 1885; in La Rass. nazionale, XXII ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] Gasparo da Salò, inventore del violino, fosse di Toscolano), discendente da una famiglia di musicisti, organista, direttore d'orchestra, compositore, maestro di canto e musicologo, il B., per la sua profonda dottrina. Per il sicuro intuito e la ricca ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] non va giudicato con il metro dell'opera letteraria tout court, bensì quale imprescindibile veicolo su cui il compositore innesta la sua costruzione musicale. È difficile immaginare il melodramma italiano al volgere del XIX secolo senza la figura ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] dal completo mutamento dello stile che lo porterà a compiere quel salto di qualità tanto da essere affiancato ai compositori più rappresentativi della nuova musica e da venire citato insieme con Claudio Monteverdi, Carlo Gesualdo da Venosa e Lodovico ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] e la costruzione delle nostre scale e in conseguenza della maggior parte della nostra musica...". Amico e ammiratore del compositore e teorico F. Vallotti, egli si era impegnato a dimostrare, con la sua nuova teoria, la straordinaria sonorità dell ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] a Trento ed il 4 novembre dello stesso anno fu diretto da A. Toscanini al Carignano di Torino. Il compositore rimase molto impressionato dalla sua interpretazione e negli anni successivi cercò di averla protagonista delle proprie opere. Nel 1887 la ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] del tutto obiettivo - che un contemporaneo del B., F. M. Bonini, formulò nel dialogo L'ateista convinto: "È uno dei più celebri compositori di Europa il quale non solo è giunto allo stile del Palestrina ma di gran lunga l'ha superato, avendo saputo ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] , stabilendosi definitivamente a Zurigo, ove morì il 29 giugno 1986.
Ultimo musicista della famiglia fu Vittorio, violinista e compositore nato a Filadelfia il 19 ott. 1903. Iniziata la sua formazione musicale con i genitori, a dieci anni vinse ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] della produzione del F.: un trittico in cui è espresso, con piena libertà e coerenza, l'indirizzo estetico del compositore, oramai orientato, per istinto e convinzione, verso una forma teatrale, la favola per fanciulli, piena di seduzioni e pericoli ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] del canto e dei problemi con esso connessi. L'andamento vocale di questi brani denota la cura del compositore di aderire alle esigenze naturali del cantante, senza rinunciare all'introduzione di passi arditissimi che riflettono le personali ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...