ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] la Storia musicale, XI (1934), n. 1, p. 4 ss.; E. Bontempelli, Storia dell'arte organaria ed organistica italiana, in M. E.Bossi. Il compositore - L'organista - L'uomo - L'organo in Italia, a cura di G. C. Paribeni, L. Orsini e E. B., Milano 1934, p ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] d'armonia e Primi elementi di contrappunto.
Bibl.: G. Masutto, I maestri di musica italiani del sec. XIX, Venezia 1884, pp. 22-24; Anonimo,Cenni biografici di P. B. maestro e compositore, Venezia 1887; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 180. ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] presentò alle audizioni del Centro di perfezionamento nel teatro del Maggio musicale fiorentino. Ammesso con l’avallo di un compositore famoso, Riccardo Zandonai, che superò le obiezioni degli altri membri della giuria, vi studiò per tre mesi, per ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] Tito di Galuppi e in Enea nel Lazio del Traetta. In aprile, recatasi a Parma, prese parte a I Tindaridi dello stesso compositore. Nell'ottobre successivo si trasferì a Vienna per andare in scena nell'Alcide al bivio di J.A. Hasse. Partecipò inoltre ...
Leggi Tutto
ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] edita a Ratisbona dal Pustet. Ma la carica più importante che egli rivestì e tenne fino alla morte fu quella di compositore della cappella pontificia, chiamato a succedere in tale mansione al Palestrina il 3 aprile 1594.
Il diarista della cappella di ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] seguito le famiglie del fratello Angelo e della sorella Apollonia.
Il 16 dicembre 1675, per ragioni ignote, fu proibito al compositore di operare nei monasteri femminili veneziani, in particolare a S. Maria della Celestia (cfr. Vio, 1996, p. 302; il ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] la partitura (anni dopo, a proposito dei tagli, il D. stesso ricordava "l'infinita pazienza e discrezione del compositore"; Asaf'ev, p. 201).
Dopo aver diretto nel 1892 Casse-noisette di Čajkovskij, compose alcuni lavori d'occasione, forse ...
Leggi Tutto
PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] vista di una pubblicazione presso l’editore Salafia di Palermo.
Platania rimarcava inoltre i meriti di Pasculli come compositore «di lavori originali e su motivi di opere» (Archivio Pasculli, lettera cit.). È possibile che questo attestato servisse ...
Leggi Tutto
CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] newly Englished, London, T. Este, 1608; H. Lownes, for M. Lownes 1611; Madrigali a sei voci, Anversa, P. Phalesio, 1618.
Compositore versatile, il C. lasciò pregevoli testimonianze della sua arte in campo sia profano sia sacro; tra l'altro notevole l ...
Leggi Tutto
CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] sua abilità di violinista e la sua ricerca di effetti nuovi ed originali ancor più delle sue qualità di compositore e direttore d'orchestra.
Diverse sue opere furono pubblicate durante la sua vita. Le raccolte comprendenti esclusivamente musiche sue ...
Leggi Tutto
compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...