INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] 'angoscia repressa, sottaciuta o velata, alle grandi arie drammatiche" (Mondolfi, p. 8).
Fonti e Bibl.: C. de Rosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 88; F. Florimo, La scuola di Napoli e i suoiconservatorii, ibid ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] valente scrittor di teatro e maestro del coro..."; ancora il Carpani lo nomina tra i contemporanei di A. Scarlatti come compositore di sinfonie e sonate "contato tra gli altri venerandi padri della bella musica", aggiungendo poi: "...e così di secolo ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] " (Garibaldi, p. 349). Per molti anni Verdi pensò a lui come ideale re Lear, progetto mai realizzato. Nel 1850 il compositore di Busseto lo rimpiangeva così: "I cantanti che sanno farsi gli esiti per loro stessi […] la Malibran, i Rubini, Lablache ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] secolo alcuni brevi pezzi pianistici presso l'editore Ricordi.
Fonti e Bibl.: G. Mascia, Cenni biografici del celebre pianista e compositore Francesco L., in Gazzetta musicale di Napoli, XII (1864), nn. 34-35, 28 agosto, p. 139; n. 38, 11 settembre ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] original editions, a cura di B. Jeffery, London 1986.
Il figlio Michele, nato a Barletta il 17 maggio 1801, cantante, chitarrista e compositore, fu a Vienna, con il padre, tra il 1814 e il 1819. Nel 1823 era a San Pietroburgo, dallo zio Nicola. Verso ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] il C. dovette avere per lui anche una grande considerazione per aver posto il suo nome in cima all'elenco "dei compositori eccellenti della Città di Napoli che oggi vivono" (p. 156).
Il Sorrentino, quale autore della dedica che si trova al foglio ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] morte di Annibal Caro, da G. B. Ferro, nipote del dedicatario della stampa, che il B. aveva affidato per musicarli a compositori di rilievo: F. Adriani, A. Anvilla, Bell'Haver, Bertoldo Sper(in Dio), M. Comis, A. Gabrieli, E. Ghibellini, D. Grisonio ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] basilica della S. Casa a Loreto; ritiratosi, quindi, a Lodi, il 15 maggio 1840 ricevette il diploma che lo nominava maestro compositore onorario dell'Accademia di S. Cecilia di Roma. Pochi mesi dopo questa attestazione, il B. si spense a Lodi il 29 ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] nel duomo di Crema dal 1566 al 1611. Forse in quel periodo entrò in contatto anche con Orazio Scaletta, compositore e teorico che esercitò in diverse città del Norditalia, spostandosi inizialmente al seguito del padre, Natale, colonnello in diverse ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] Vitali e altri musicisti) e mantiene fino alla morte, avvenuta a Modena il 21 febbr. 1647.
Il C. fu organista e compositore abbastanza noto ai suoi tempi, anche per le sue opere teoriche. La sua produzione è essenzialmente sacra: messe e mottetti a ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...