MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] in prima assoluta la sonata op. 116 in la minore per violoncello e pianoforte di M. Reger, accompagnato dal compositore stesso, che dimostrò per il solista sedicenne un grande apprezzamento. Quell'incontro fu favorito dal violoncellista e didatta H ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] una messa, canoni e fughe. Incoraggiato, poté studiare con lui per quattordici mesi, e avrebbe continuato se il famoso compositore non avesse dovuto trasferirsi a Parigi per il suo Poliuto. Non tralasciando la composizione, il C. intraprese per breve ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] una cattedra di armonia, rivelando così di essere in grado di affrontare la carriera didattica oltre che quella di compositore. Nel 1885 vinse su 613 concorrenti il concorso musicale internazionale, bandito dal quotidiano Le Figaro, con l'Hymne d ...
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BITTONI, Mario Gaetano
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Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] con M. Antonia Ceccarelli.
Luiginacque a Fabriano il 2 giugno 1753. Fu sacerdote e scolaro del padre, divenendo un apprezzato compositore di musica sacra; nel 1774 fu nominato maestro di cappella a Macerata, dove rimase fino al 1789, anno in cui ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] 'un editore londinese, il Trevor della casa Metzler, il quale, oltre a pubblicare il lavoro premiato, provvide a mettere il compositore in contatto col celebre direttore d'orchestra sir Thomas Beecham.
Una sera del giugno 1926 sir Beecham preparò uno ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] se non reca l'impronta del talento e del genio".
L'Aminta non era il primo lavoro del C. eseguito pubblicamente: il compositore aveva esordito con la Messa in onore di s. Cecilia a tre voci dispari e orchestra d'archi, composta nel 1940 (eseguita ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] indicato come "dilettante", e questo farebbe pensare che la sua educazione musicale fosse iniziata piuttosto tardi. Il suo esordio come compositore ebbe luogo al Teatro di corte a Vienna nel 1737 con l'opera Flavio Anicio Olibrio (libretto di A. Zeno ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] dell'istituto con una intensa operosità didattica e creativa. Affiancò infatti alla sua attività di insegnante quella di compositore e di critico musicale condotta sempre con estremo rigore e serietà scientifica.
La sua attività di studioso, revisore ...
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FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] fu anche autore di una messa di ringraziamento per le vittorie degli Austrorussi (Mambelli).Morì a Forlì nel marzo del 1822.
Compositore fu anche il figlio Luigi, nato a Forlì il 7 apr. 1778 da Caterina Clabacchi, che fu avviato agli studi musicali ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] musica sacra (di particolare rilievo il salmo Dixit Dominus, a tre voci con orchestra), il B. volle cimentarsi anche come compositore teatrale e nel carnevale 1832 fece rappresentare al Teatro Nuovo di Napoli l'opera scherzosa Il tutore e il diavolo ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...