BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] già di per sé il notevole valore del B.: basti pensare che G. P. Manenti - uno dei più celebri e valenti compositori-organisti in Toscana in quell'epoca -, pur essendo organista della cappella di S. Giovanni in Firenze, fece istanza per ottenere il ...
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BIAGI, Alessandro
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Nacque a Firenze il 20 genn. 1819, da Leopoldo e da Leopolda Corsi. Iniziato lo studio del pianoforte nel 1829 sotto la guida del fratello Ludovico, l'anno seguente lo proseguì [...] all'Accaderrúa di Belle Arti; il posto gli fu confermato nel 1860, quando l'Accademia prese il nome di R. Istituto musicale.
Compositore assai stimato e originale, il B. scrisse molta musica per pianoforte e per canto - di gran voga a Firenze -, la ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] lo mette al primo posto non solo come "raro sonatore", ma come autore che "nella compositione non è meno degli altri compositori eccellente", aggiungendo come a un tal principe "di più non basta, che si diletti della musica, ma ancora per suo gusto ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] una richiesta per avere la carica di primo maestro di cappella, o, qualora già occupata, quella di secondo, o quella di compositore di corte. Egli vi si richiamava ai servizi già prestati a Barcellona e a Vienna (e, in più, a una mezza dozzina ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] del periodo iniziò, intorno al 1700 (forse 1702), la sua carriera presso la Real Cappella.
L'esordio del M. come compositore è databile nell'ultimo decennio del Seicento. Agli anni Novanta risalgono le prime cantate datate, e al gennaio 1696 il ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] . Compose i cori a una voce e basso continuo per la "tragedia cristiana" Eustachio di Annibale Marchese, prescelto con altri celebri compositori tra cui L. Leo, L. Vinci, N. Porpora, F. Durante, J.A. Hasse ai quali fu affidato l'incarico di musicare ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] fra le pagine più riuscite del La Rotella.
La seconda guerra mondiale segnò uno spartiacque nella sua carriera di compositore: a parte due opere andate perse (Vincenzella e Maria di Trento), Manuela, nata dalla collaborazione con il librettista e ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] . Draudius, Biblioteca classica, sive catalogus officinalis, Frankfurt a.M. 1611, p. 1211; G.O. Pitoni, Notitia de’ Contrapuntisti e Compositori di Musica (1713), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 156; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita ...
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LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] dei, La presa d'Egea, Il tempio d'Eternità e David) ed entrò in contatto con numerosi illustri personaggi (su tutti, i compositori F.J. Haydn, L. van Beethoven, A. Salieri, J. Gelinek, A. Gyrowetz e L.A. Kozeluch, gli editori musicali Mechetti e i ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] tecnica moderna" e se ne seppe valere "con un senso delle proporzioni esemplare" (Musica d'oggi 1939) ma come compositore non dimostrò sempre una inventiva pura e la sua musica non raggiunse spesso un tono elevato.
Tra le composizioni sinfoniche del ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...