COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] fu l'opera da lui svolta alla direzione dell'orchestra del Her Majesty's Theatre da lui assunta con mansioni di compositore e d'impresario a partire dal 1871. Ammirato da Bellini, di cui diresse IPuritani a Londra, Mendelssohn, Meyerbeer e Verdi, fu ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] i Curiazi (1796) e Artemisia (1801).
Maestri del C. furono, per una precisa destinazione alla carriera di operista, un compositore di successo, F. Bianchi, e un rinomato insegnante di canto, G. B. Cimador, i quali però si stabilirono, rispettivamente ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] , ibid., VIII(1931), pp. 141, 286; R. Casimiri, "Notiziario", ibid., p. 294; A. Cametti, Per un precursore del Palestrina: il compositore piemontese C. F., in Boll. bibliogr. music., VI (1931), 4, pp. 5-20, E. Dagnino, Icodici Sistini 239 e 242, in ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] seguito di 3 lire "a riguardo della virtù e merito" (Vatielli, 1927, p. 135). Negli stessi anni intraprese la carriera di compositore come autore di musica teatrale; esordì al teatro Formagliari di Bologna con Il Gige in Lidia (libretto di G.B. Neri ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] J.S. Mayr, che si trovava di passaggio a Genova, ebbe modo di apprezzare una sua messa da Requiem. Oltre che come compositore, lo G. mostrò grande versatilità anche nelle lettere, componendo i versi dei libretti di molte fra le sue opere e di quelle ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] una delle più rappresentative del primo trentennio del '900, sia sul piano artistico sia sul piano didattico. Come compositore lasciò pochi lavori, ma eccellenti: sono da ricordare particolarmente, oltre quelli già citati, un Concerto per pianoforte ...
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BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] e si scorge il declino del genere, sommerso dall'artificio e da un manierismo ormai dominante.
Dedicatosi ad una feconda attività di compositore, il B. pubblicò dal 1584 al 1617 nove libri di madrigali a cinque voci, il primo dei quali fu stampato a ...
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FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] sin dal 1685, quando era stato inaugurato il teatro del collegio. Vi insegnavano, tra gli altri, alcuni tra i più celebri compositori del tempo, come P. Albergati, F. Mancini, G. Chiti, G. Orlandini e D. Sarri. L'attività didattica del F. all'interno ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] i membri della famiglia, il musicista che ebbe maggiore successo e che godette di fama internazionale, sia come pianista sia come compositore.
Nel 1882 il F. si trasferì a Buenos Aires, dove il padre lo iniziò agli studi musicali. Otto anni dopo, nel ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] comunale di Sassari a Caprera, Per la morte di Garibaldi, nel 1882. Autore anche di liriche, egli concluse la sua attività di compositore con l'operetta Amsicora, rappresentata a Sassari (teatro Verdi, 28 apr. 1903).
Morì a Sassari il 12 maggio 1914 ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...