MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] suo testamento.
Alla povertà di dati biografici fa riscontro una grande popolarità del M. come maestro di canto, cantastorie e compositore in volgare di romanzi cavallereschi, tra i quali i più noti sono I reali di Francia e Guerrino il Meschino. Il ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] pensando di giovarsi delle capacità letterarie del giovane, acconsentirono a condurlo a Pietroburgo.
Qui ottenne la protezione del compositore italiano F. Araja, per il quale scrisse alcuni libretti d'Opera: Seleuco (26 apr. 1744, quasi plagiato dall ...
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Scrittore italiano (Como 1878 - Roma 1960); nominato, nel 1930, accademico d'Italia, fu in seguito tenuto dal regime in sospetto di antifascismo. Dal classicismo carducciano dei versi giovanili all'umorismo [...] (1950), sulle arti figurative; Il bianco e il nero (post., 1987), raccolta di aforismi iniziata negli anni Quaranta. Fu anche compositore di musiche strumentali e autore di scritti di critica musicale, raccolti nel volume Passione incompiuta (1958). ...
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YÁÑEZ, Agustín
Ledda Arguedas
Scrittore messicano, nato a Guadalajara il 4 maggio 1904, morto a Città di Messico il 17 gennaio 1980. Avvocato, politico e professore universitario, è stato governatore [...] centrale ruota intorno alle possibilità di una creatività artistica autonoma incarnate nella figura del protagonista, Gabriel, un compositore, appunto, alla ricerca di forme di espressione nazionali. Lo scontro di valori che oppongono la città alla ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] a venire, fra l’altro con la trasposizione musicale di tre melodie sinagogali che lo accreditano come il più antico compositore ebreo di cui siano pervenute opere.
Si convertì all’ebraismo nella tarda estate del 1102 . Influirono in maniera radicale ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] testimoniavano la reputazione goduta da Pepoli nell’ambiente teatrale. L’anno successivo produsse il libretto per il Malek Adel del compositore napoletano e direttore del King’s Theatre di Londra, Michele Costa. L’opera fu data per la prima volta nel ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] ; conobbe e praticò musica vocale e strumentale, suonando il clavicembalo; fu pittore e scultore, ma, soprattutto, fu compositore di poesia latina. Queste molteplici qualità gli spalancarono le porte delle accademie, prime fra tutte quella dei Rapiti ...
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Titolo di opere ispirate alla figura di un fantasma nascosto in una statua sepolcrale marmorea: la commedia in versi El burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuita allo scrittore spagnolo [...] di P. Pariati; la tragedia dal medesimo titolo italiano, Kamennyj gost´ (1830) di A.S. Puškin, cui si ispirò poi il compositore russo A.S. Dargomyžskij per il suo Il Convitato di pietra (postumo, 1872).
In particolare va ricordato il Don Giovanni o ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] più importanti - che gli permettono di eluderne altre -, per esempio quella di gravità, vincendo la forza di gravità. Così il compositore scopre che i principi armonici non sono l'ultima riva, ma che si può andare ben oltre; scopre che il senso dell ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] drammatica. Deluso anche da questa attività, cominciò a lavorare in una stamperia e nel 1846, assunto come semplice compositore nella tipografia Arnaldi, fece ritorno a Torino. Qui, nonostante l'impegno lavorativo quotidiano, ebbe modo di coltivare ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...