BIFETTO (Biffetto), Francesco
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Nato a Bergamo e attivo nella seconda metà del sec. XVI, fu sacerdote e compositore. Non si conoscono i suoi maestri di musica, ma si sa che fu stimato da P. Aaron, [...] manoscritto del 1566 della ricca biblioteca di Raimund Fugger iunior troviamo, insieme con le opere dei più illustri compositori dell'epoca (A. Willaert, Ph. Verdelot, J. Fogliano, N. Gombert, Bernardino Lupacchino, Giovanni Domenico da Nola, V ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] che Gregorio Alessi di Paternò, a cui egli si era rivolto per informazioni, lo dice nativo di quest'ultima località, affermando che era invece palermitano il padre Nicolò. Dalle altre scarne informazioni ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] , con le lettere dell'alfabeto per la chitarra spagnola, ibid. 1634, A. Vincenti.
Il B. fu uno dei primi compositori di monodie profane del Seicento ad impiegare il termine "cantata", cronologicamente secondo dopo A. Grandi. Nelle sue composizioni ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] a Roma, dove nel 1936 il padre assunse l’incarico di docente del corso di alto perfezionamento in composizione presso l’Accademia nazionale di S. Cecilia e nel 1939 divenne accademico d’Italia.
Compiuti ...
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DEVASINI (De Vasini), Edoardo
Giancarlo Moretti
Nacque il 12 ag. 1848 a Casale Monferrato (prov. di Alessandria) da Giuseppe, compositore e direttore d'orchestra, e da Rosa Rosinganna. Indirizzato ancor [...] Castello, il 18 apr. 1892, le tre bande casalesi in un concerto che proponeva una scelta dalle più famose opere del compositore pesarese.
L'impresa più ambiziosa ebbe luogo il 24 apr. 1893, in occasione delle celebrazioni per il 25º anniversario di ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] nella nitida scrittura musicale, un ingegno raffinato, una purezza e una chiara cantabilità che preannunciano le doti distintive del maturo compositore. Il quale si cimenta già alla fine del 1870 in alcune prove, quali lo stornello in sol per voce e ...
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DURANTE, Silvestro
Giancarlo Moretti
Sconosciuti sono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel sec. XVII. Si può però supporre, ricorrendo alla cronologia delle [...] decennio del XVII secolo (forse a Roma o nel Viterbese) e che sia morto a Roma dopo il 1672. Cantore, organista e compositore, il D. viene ricordato da padre G. Martini, fra le pagine del suo fitto carteggio con il nobile mecenate Girolamo Chigi, ed ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] ), con dedica ai canonici del Duomo di Brescia, si perdono le tracce di Pasini. Si presume che sia morto a Lonato.
Compositore assai poco noto al di là dell’ambito locale, Pasini ben s’inserisce, con contributi originali e talora bizzarri, nel ricco ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] il citato S. Maurizio, alcuni drammi per musica e un Martirio di s. Cecilia di cui non si hanno altre notizie.
Il compositore non rinunciò al teatro: nel carnevale 1747 andò in scena al S. Angelo La caduta d’Amulio (testo di Carlo Gandini); nel ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] nella satira inglese come competitore di Haendel in qualità di "re di Arragon, il quale ha l'onore di essere il compositore dei madrigali per i figli della sguattera della regina Elisabetta", e sono senza dubbio rivolti all'A. e al suo Fernando ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...