PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] del Magnifico, Cristoforo Landino (1481, p. 124), ne abbozzava un primo breve, ma fortunato profilo: «Paolo Uccello buono compositore et vario, gran maestro d’animali et di paesi, artificioso negli scorci, perché intese bene di prospettiva». Giorgio ...
Leggi Tutto
GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] della corte e dove soggiornò, con alcune interruzioni, fino al 1658. In Polonia è documentato come architetto, cantante, compositore e regista di teatro, scenografo e ideatore di apparati effimeri. L'arrivo del G. in Polonia, paese tradizionalmente ...
Leggi Tutto
COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] , non si è mai definito scultore. Le sue aspirazioni erano piuttosto indirizzate verso la qualifica di miniatore o di compositore degli impasti, ruolo ben più misterioso e pieno ancora di fascino "alchemico".
Da una sua richiesta inoltrata nel 1773 ...
Leggi Tutto
Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] di una corte.
Il maestro di c. (Kapellmeister) era il musicista preposto al complesso di esecutori, con compiti di compositore e direttore.
Moltissime c. raggiunsero l’importanza di vere e proprie istituzioni musicali e centri d’educazione e di vita ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] -1885), legato al romanticismo europeo. La formazione di una scuola nazionale aperta all’uso di elementi desunti dal folclore si deve ai compositori nati tra il 1880 e il 1890, fra i quali P. Allende (1885-1959) e C. Isamitt (1887-1974). Nel corso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] . Crusell; F. Pacius, fondatore della musica nazionale e autore dell’inno nazionale e di varie opere; un gruppo di compositori spesso influenzati dalle tendenze germaniche (K. Collan, K.G. Wasenius, P. von Schantz, K. Greve, G. Linsen). Nuovo impulso ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] cominciò a organizzare nella sua corte una cappella, alla quale fece invitare sin dai primi anni noti musicisti e compositori stranieri, soprattutto italiani. Nel 1596 ne divenne membro Luca Marenzio, che vi fu attivo circa due anni, ottenendo ricche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] i nomi di J. Elsner, autore di melodrammi e sinfonie, e di K. Kurpiński, direttore d’orchestra e compositore di melodrammi. Si svilupparono scuole musicali di canto e violino, nonché la letteratura pianistica, particolarmente gradita alla borghesia e ...
Leggi Tutto
Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] corrente anche C. Debussy (che secondo altri musicologi andrebbe invece assimilato alla corrente del simbolismo) e qualche altro compositore suo contemporaneo. La relazione tra l’arte debussyana e quella dei Monet, Manet, Renoir ecc. è reperibile ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] il M. quale "bon scultore"; per Elisabetta, egli aveva realizzato "alchune medaglie molto belle", e si era distinto quale "bon compositore di sonecti, bon sonatore di lira" che "dice d'improvviso assai egregiamente" (Fabriczy, 1903, p. 82).
Tra le ...
Leggi Tutto
compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...