FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] alla classe di violino di E. Dworzak, di cui fu allievo per i successivi otto anni. Nell'ottobre 1892 esordì come compositore con l'operetta La vendetta del diavolo, che ebbe modo di dirigere a Napoli in forma privata.
Al saggio di diploma ...
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DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] Sulla rivista Il Pianoforte pubblicò nel 1920 La tastiera del pianoforte e i vani tentativi di modificarla e Un compositore sud-americano: A. Williams (ibid.). Fu inoltre collaboratore della rivista La Quena, diretta da A. Williams.
Si segnala infine ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] 147-158; I. Stoïanova, «Ruisseau» e l’alchimia dei suoni: frammenti di un discorso, pp. 159-180); M. Segafreddo, La figura del compositore oggi: colloquio con F. D., in Diastema, n. 1, 1992, pp. 4 s.; M. Gorodecki, Who’s pulling the strings?, in The ...
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STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro
Rodobaldo Tibaldi
STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro. – Nacque intorno al 1536/1537 (il registro necrologico del 1592 lo dice morto a 55 anni; cfr. Kirkendale, [...] a lui e alla moglie dal duca Alfonso «per sentire il suo concerto di donne». A Ferrara la sua fama di compositore era nota: aveva partecipato con un madrigale alla collettanea epitalamica Il lauro secco, promossa da Torquato Tasso per le nozze della ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] circondato e la considerazione dei suoi meriti come autore di sinfonie e musica da camera gli valsero dapprima la nomina a compositore della cappella reale e nel 1788 quella a direttore della musica al théâtre des Beaujolais, ove già nel marzo 1787 ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] celebre castrato milanese Luigi Marchesi. Oltre che come maestro al cembalo, il F. agì al Haymarket theatre in qualità di compositore (assieme con Haydn nel 1791), autore di pasticci e rifacitore di opere altrui.
Lorenzo Da Ponte lo ricorda spesso a ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] , grande successo fu coronato con la donazione al talentuoso adolescente di una viola appartenuta al violinista e compositore concittadino Ippolito Ragghianti, allievo di Giovacchino Giovacchini e amico di Puccini e Mascagni, prematuramente scomparso ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] raffigurato in piedi con uno spartito fra le mani nell'atto di cantare, è corredato dalla seguente didascalia: "Francesco Maggiore compositore di musica bravo, il quale venne a Roma con due cantarine e disse che haveva naufragato, e sbarcò a Nettuno ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] del Tosti, i criteri che guidarono la sua produzione si rivelarono subito assai personali anche nella scelta dei poeti cui il compositore rivolse la sua attenzione: se il Di Giacomo fu il suo poeta preferito e forse il più vicino alla sua sensibilità ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] . di Vienna, ms. 19.083), da questo composto nel 1736 durante l'apprendistato del Cocchi. Iniziò la sua attività di compositore intorno al 1740 esordendo forse con l'opera La Matilda, rappresentata nel carnevale del 1739 al teatro de' Fiorentini di ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...